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Culture e territori, Un'Africa approssimativamente sub sahariana, cucina inclusa, Minestre e Vellutate.
Creme e vellutate, Creme e Vellutate. Zucca.
Da Artemisia
Nuvola si gode la coperta Masai. Faccio con le solite modifiche tra caso e necessità una ricetta di thomsonsafaris.com. Apprezzabilissima, anche da servire in ciotoline da un mestolo, per la sua densa ricchezza, in una tiepida ottobrata del 2018. Ma quando l'ho rifatta la vigilia di Natale di dicembre del 2025, apprezzai l'ampia scodella giapponese. In questa seconda tornata ho schiaffato tutto nel bimby, non ho messo il peperoncino in cottura, ma ho spolverato la crema nella ciotola con un po' di peperoncino rosso del Kashimir, medio piccante, con grandi capacità di rosseggiare, e un po' di isot urfa, peperoncino turco anch'esso medio piccante, di un bel colore viola, con un aroma tra uvetta e caffè, non fosse che per il loro colore.
Sciogliere 2 cucchiai di burro in una pentola capiente (la seconda volta ho trasgredito: olio d'oliva).
Aggiungere 1 cipolla affettata, 1 spicchio d’aglio, un piccolo peperoncino dolcemente piccante privato dei semi; far appassire 5’ a fuoco dolce.
Aggiungere 500g di zucca ridotta in pezzi (pesata già sbucciata) e 2 cup di brodo di spezie (2 cup e mezza di acqua con spezie miste a piacere e a pezzi grossi, o poi non passeranno dal colino, 20' di sobbollimento, filtrare); cuocere 10'.
Aggiungere 500g di latte di cocco, un pezzetto di zenzero fresco grattugiato, il succo di un’arancia.
Portare a ebollizione, cuocere 10’ a fuoco medio.
Frullare finemente.











































































