lunedì 24 novembre 2014

Africa sub sahariana. Bisque di gamberi al latte di cocco.


Di Artemisia

Siamo in una raccolta: Monografie. Un'Africa approssimativamente sub sahariana, cucina inclusa. Questa bisque fu fatta per una cena Zanzibar. Di qui il latte di cocco, che lì scorre a fiumi e che ovviamente ci sta bene. Versione con cocco di questa, con yogurt. Nel menu di Novembre 2014. Una cena quasi Zanzibar, anche in onore di un kanga rosso.

Mettete in pentola un abbondante trito di carota, sedano, cipolla, aglio, teste e carapaci di 800g di gamberi, 500g di pomodori pelati, due patate pelate a tocchetti.

Coprite a filo - meglio meno che più - con acqua. 

Sale e un po' di peperoncino piccante.

Fate andare a fuoco medio - basso per 20’.

Tritate tutto finemente in un robot, poi passate al passaverdure fine e se non basta al setaccio. Dovrete avere una crema liscissima e priva di qualsiasi granulosità.

Aggiungete 170g di latte di cocco, frullate bene.

Mangiate la bisque calda o fredda.

Versione con spezie swaili: cumino, coriandolo, curry

Approfondisco la questione spezie a Zanzibar, e ne faccio una versione molto swaili: con cumino, coriandolo, zenzero, chiodi di garofano, un pizzico di curry. Nel menu di Maggio 2015. Amici in rivolta.

Mettete in pentola un abbondante trito di carota, sedano, cipolla, aglio, teste e carapaci di 500g di gamberi, 500g di pomodori pelati, due patate pelate e a tocchetti.

Coprite a filo - meglio meno che più - con acqua. 

Sale e spezie swaili: un cucchiaio di semi di cumino e uno di semi di coriandolo (prima tostati in padella secca), un pizzico di chiodi di garofano in polvere, un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato, una punta di cucchiaino di curry in pasta (o quello che volete, qui dovete scegliere).

Fate andare a fuoco medio - basso per 20’.

Tritate tutto finemente in un robot, poi passate al passaverdure fine e se non basta al setaccio. Dovrete avere una crema liscissima e priva di qualsiasi granulosità.

Aggiungete 150g di latte di cocco, frullate bene.

Mangiate la bisque calda o fredda.





 

4 commenti:

la belle auberge ha detto...

Buona idea per recuperare il carapace. I gamberi nudi che fine fanno? Spero in una tua (solita) super brillante idea. Buon inizio di settimana.

artemisia comina ha detto...

i gamberi nudi li uso in millanta modi, gli ultimi sono stati ispirati dalla cucina di Zanzibar, seducentissima (africa, india, persia, oman, tutto insieme), ne ho fatte due versioni oramai entrambe pubblicate, una con e una senza latte di cocco.

la belle auberge ha detto...

Grazie, Artemisia. Mi vado a cercare le ricette; nel frattempo ti faccio i complimenti per il tacchino in crosta profumata alla curcuma.
PS a proposito di FB, mi spiace, ma proprio non ci riesco a iscrivermi. Per me rimane un vero tabu' :)
Ti abbraccio
Eu

artemisia comina ha detto...

che peccato :D :D (il tabù ;) )

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