Da Artemisia Comina.
Questa ricetta me la diede anni fa un illustre ricercatore nel campo della poi defunta ricerca nucleare, che la teneva assai cara. Aspettava quindi da secoli che la facessi; in AAA c'è già un’altra - ottima - versione campana di pasta lardiata, Mezzanelli lardiati con pomodoro e basilico, come si fa a Furore, che richiede prolungata cottura, a sfare cipolla e pomodoro. Volevo provare pure questa, veloce nella fase pomodorini, e senza cipolla. Ci vogliono un ottimo lardo - ho usato quello di Colonnata qui reperibile - poi aglio, peperoncino, pecorino. E bucatini, dice la ricetta; io avevo calamarata, ho usato quella. Non volevo farmi schiaffeggiare dalla pasta? Non volevo passassero altri mille anni? Niente sale, mi raccomando, metterne poco pure nell’acqua della pasta.
Per tre persone.
Scaldare a fuoco lento dell'olio d'oliva in un tegame.
Aggiungere due spicchi d'aglio interi, un peperoncino (prima di aggiungere la pasta si tolgono); soffriggere.
Aggiungere 100g di lardo battuto.
Quando il lardo è quasi consunto, aggiungere qualche pomodorino spaccato, una manciata; adesso cuocere brevemente a fuoco molto vivace, fino a cedimento dei pomodorini.
Cuocere 300g di bucatini; quando sono "verdi" (diceva lui, ovvero al dente) scolarli con due forchette (ovvero non usare lo scolapasta, questo permette di prenderli gocciolanti). Tenere da parte un mestolo di acqua di cottura.
Metterli nella pentola con il lardo, aggiungere qualche poco di acqua bollente.
Cuocere per un paio di minuti, mescolare energicamente (la parola energicamente è del ricercatore, che era di robusta costituzione e bella stazza) spegnere.
Aggiungere pecorino romano grattugiato, mescolare di nuovo energicamente.
3 commenti:
SEmplici e buoni.
Un'abbinata perfetta.
se la provi, facci sapere :)
che buoni , da fare subito ,veloci e poi sono fortunata ho un ottimo macellaio quindi troverò il lardo doc!
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