sabato 15 febbraio 2020
Chettinad Egg Curry. Chettinad Muttai Kuzhambu. Uova al curry come nel Chettinad, Tamil Nadu. India del Sud
Siamo in due raccolte.
Entro l'India. Nella cucina di AAA ci sono le indian style Egg Curry, Piatto in qualche modo insolito, perchè l'uovo al curry fu introdotto nel subcontinente indiano durante il dominio britannico; si tratta perciò di una fusione di cucina occidentale e orientale. I britannici coloniali mangiavano uova sode speziate per la colazione o il pranzo; così nacque l'Egg Curry. Oggi è un piatto base in gran parte dell'India; io i più seducenti li ho forse trovati in Idia del Sud. Sebbene siano stati gli inglesi a coniare il termine curry, probabilmente deriva dai portoghesi qundo erano in India nel XV secolo. Descrivevano i brodi versati sul riso come "carrie" o "caril", parole adattate dalle lingue dell'India meridionale.
Ricette con le uova predominanti. Un link è dedicato alle Uova di gallina Di tutto un po' (questo), uno a quelle di Salmone, quaglia, oca; uno alle Uova in camicia; uno alle Frittate. I Timballi a base di uova e in particolare di scrippelle si trovano nel relativo link.
Da Artemisia
Faccio un'altra ricetta di uova al curry, come diremmo noi. Da indiankhana.net. Ho già provato le Malabar-Style Egg Curry. Kerala. India del Sud e le le Egg Curry Karnataka Style, Motte Saaru Recipe. Tutte seducenti, ogni volta uova sode vengono immerse in garam masala, speziati condimenti caldi, detti curry, come in questo caso, se prima o poi ci sono anche le profumate foglie dell'albero del curry. Qui siamo nel Chettinad, una regione del Tamil Nadu, quella dei grandi palazzi ottocenteschi di demente ricchezza e bellezza, dove i chettiar prosperarono con commerci e banche e viaggiarono e trafficarono, molto con le spezie, spesso verso oriente; la loro cucina per sofisticazione speziata è tra le più ricche d'India. Nel menu di Febbraio 2020. Indianerie in agguato. La mia amata è lì da capo che passeggia.
Rassodare 6 uova, sgusciarle, farvi delle piccole fessure con un coltello, tenerle da parte.
Masala:
Tostare in padella secca per 1-2 minuti: 1 peperoncino rosso secco privato dei semi - 1 cucchiaino di semi di cumino - 1/2 cucchiaino di semi di finocchio - 1/4 di cucchiaino di semi di fieno greco - 1/2 cucchiaino di grani di pepe nero - 2 chiodi di garofano – 1 bastoncino di cannella - 1 semi di un baccello di cardamomo verde - 1 cucchiaio di di ginger-garlic paste (zenzero fresco e spicchi d’aglio ridotti in crema, curcuma, olio di sesamo) - 2 peperoncini verdi privati dei semi - 1 cucchiaio di semi di papavero (khus khus, o di anacardi). Io ho aggiunto anche 2 cucchiai cocco grattugiato, che la ricetta dice di aggiungere in fine.
Lasciar raffreddare e frullare con poca acqua, fino a crema fine.
Frullare con poca acqua fino a crema fine. Mettere da parte.
In una padella scaldare 3 cucchiai di olio di sesamo.
Aggiungere un 1/2 cucchiaino di semi di senape nera, farli scoppiettare.
Aggiungere un ciuffetto di foglie di curry e 2 cipolle tritate finemente; soffriggere.
Aggiungere 1 cucchiaino di polvere di peperoncino rosso, i1 cucchiaino di semi di coriandolo, 1/2 cucchiaino di polvere di curcuma; mescolare bene, cuocere per un minuto.
Aggiungere 2 pomodori tritati finemente, coprire, cuocerli.
Aggiungere il masala.
Cuocere a fuoco medio per 8-10 minuti; l’olio deve affiorare.
Aggiungere 2 tazze d'acqua, salare e portare a ebollizione.
Aggiungere le uova e cuocere per 5-6 minuti. Regolare i liquidi, che la salsa sia fluida e l'olio affiori; nel caso aggiungere un po' di acqua.
La ricetta originaria aggiunge qui, come ultima cosa, i 2 cucchiai di cocco grattugiato che io ho aggiunto prima e cuoce per altri 2-3 minuti a fuoco lento.
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2 commenti:
belle tutte queste cose indiane. Io conosco pochissimo-issi-issimo la cucina indiana, ma ad istinto, anche se diversissima in approccio da quella italiana (dato che mi appare basata su un gastronomico horror vacui, da cui tutta questa stratificazione e mascheramento degli ingredienti) mi piace moltissimo e ogni volta che la tratto, in modo sicuramente grossolano, la amo (a parte forse i dolci che non mi convincono pienamente). stefano
ciò che vado scoprendo è che è molto più semplice di quel che si pensi, sono arpeggiamenti di poche - uhm ehm - si fa per dire, ma è anche vero - cose.
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