lunedì 8 novembre 2010
Crema di sedano rapa con bottarga di muggine e pecorino romano
Di Artemisia.
Ho messo nella crema due cucchini da caffè di un misto di spezie - Poudre de Voyage - acquistate nel negozio di Roellinger a S. Malo. Un'ondata di aromi mi ha investito entrando, un grande piacere è stato l'andare nel suo nuovo ristorante vicino Cancale. Voi metteteci la spezia che vi pare, o nulla. Sul tavolo di Novembre 2010. Un menu per un baccalà rinascimentale.
Per 8.
Un sedano rapa o di Verona pelato e tagliato in pezzi, tre patate pure pelate e tagliate in pezzi, un bicchiere di brodo di verdura, sale.
Far cuocere per 20/30' finché non è possibile frullare tutto finissimamente e cremosamente.
Subito prima di spegnere e frullare, aggiungere un bicchierino di vodka, una piccola noce di burro e del pepe bianco appena macinato.
Mettere un mestolo di crema in un piatto e cospargere con abbondanza di bottarga di muggine e di pecorino romano tagliati finemente.
Farci su un giro di olio d'oliva e.v. ottimo e rilevato.
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9 commenti:
Mi son rassegnata: se non son bitorzolute, non mi piacciono. E il sedano rapa, lo amo! Baci di buon inizio settimana
Artemisia, e se sostituissi la bottarga con lamelle di tartufo ti sembrerebbe un'eresia?...
tutt'altro. eviterei però il limone, che dici?
reb, viva i bitorzoli, pensosi e ricchi di sfumature.
limone' non lo vedo nella ricetta...
se solo ci fosse "mi piace" come su f.b.!!!
grazia, mi hai beccata! il limone l'avevo pensato e poi escluso... per via dei due cucchiaini di spezie...ma la prossima ce lo debbo provare. qualche riga di buccia gialla.
lydia, facciamo una petizione, anche a me servirebbe assai il 'mi pice' nei blog. mi permetterebbe di esprimermi evitando "che buono, che bello!" cui non riesco a adeguarmi.
O meglio ancora, a me mi piace!
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