Di Cucurbita Serenissima.
Uno stinco di maiale tagliato più su del ginocchio e poi fatto a pezzi dal macellaio.
In teglia con un mazzetto guarnito timo - rosmarino - salvia, qualche scalogno e qualche fettina di lardo.
Bagnato con un po' di vino bianco caldo durante la lunga cottura: forno a 150° per sei sette ore.
Alla fine la carne va scolata e fatta attendere al caldo mentre il fondo viene passato; quindi va versato sulla carne, servita su un piatto scaldato.
Lo stinco è stato servito con della brovada, del chutney di zucca e del purè di mele intere al lime e zenzero nel menu di Dicembre 2011. A cena da Cucurbita che cucina lo stinco
1 commento:
che deliziosa lenta delizia!
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