martedì 21 gennaio 2020

Egg Curry Karnataka Style. Motte Saaru Recipe. Uova al curry come nel Karnataka, India del Sud.

 
Artemisia da indiankhana.net

Tadka: In English, tadka is known as “tempering.” It is the technique in which whole or ground spices are briefly roasted in oil or ghee (clarified butter) in order to release their essential oils, thus making their flavor more aromatic (da onegreenplanet.org). Se vedo le foto della ricetta originale, ma anche se ricordo i loro intingoli, capisco che debbo essere più liquida, fluida; e forse più rossa, anche se lì può esserci qualche esagerazione editoriale. Quanto alle spezie, sono stata abbastanza pedissequa, conquisterò col tempo il q.b. e il "come ti piace". Eravamo in nove, ho raddoppiato le dosi. Per i perplessi: successo del piatto, coram populo.

Per prima cosa ho fatto della ginger garlic paste, certa di usi anche futuri: 1 cup di zenzero fresco grattugiato, 1 cup di spicchi d’aglio ridotti in crema - 1 cucchiaio di curcuma, un cucchiaio di olio di sesamo (o di olio di cocco, o di ghee), mescolare.

Egg Curry Karnataka Style

Servire caldo con riso al vapore (ho adottato quello, usando un magnifico red rice del Kerala), oppure con riso jeera (ovvero riso al cumino ), o del riso al cocco (qui le rive dell’oceano indiano si baciano: ho la ricetta del riso al cocco tra quelle tanzaniane). Nel menu Gennaio 2020. Catturo gli dei e ci avvolgo gli ospiti.

Rassodare 6 uova. Raffreddarle in acqua fredda. Sgusciarle. Fare 2-3 tagli in ogni uovo.

A questo punto ci si dedica al tadka:

Scaldare 2 cucchiai di olio di cocco (o di ghee) in una padella (la padella apposita si chiama kadai).

Aggiungere: un pizzico di assafetida (hing); mezzo cucchiaio di: semi di mostarda (rai), di semi di fienogreco (methi), di semi di finocchio (sanuf), un cucchiaio di semi di cumino (jeera), un baccello di cardamomo nero e uno di cardamomo verde (avevo solo cardamomo verde; per la differenza tra verde e nero: cure.naturali), 4 chiodi di garofano, 1 stella di anice stellato, un pizzico di cannella, 2 foglie di alloro.

Aggiungere 4 cipolle affettate finemente e 4 peperoncini verdi a cui avete tolto i semi triturati. Far andare fino a che le cipolle non sono ammansite.

Aggiungere un ciuffetto di foglie di curry e due cucchiai di ginger garlic paste. Rosolare fino a che la cipolla non diventa dorata e l'olio inizia ad affiorare (punto cruciale: la cottura segue questo ritmo: l'olio deve separarsi dal resto).

Aggiungere 2 cucchiai di peperoncino rosso in polvere (che sia quello del Kashmir, che rosseggia molto ed è poco piccante), 2 di polvere di coriandolo, mezzo di polvere di curcuma; cuocere per 2 minuti a fuoco basso.

Aggiungere 2 grandi pomodori pelati e tritati e 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro; mescolare e cuocere fino a quando il pomodoro non è disfatto e l'olio non emerge.

Aggiungere 4 tazze di acqua e il sale; portare a ebollizione.

E’ il momento di recuperare le uova. Aggiungerle, cuocere a fuoco lento per 3-4 minuti.

Aggiungere 1/4 di tazza di cocco fresco triturato finemente (oppure, del cocco essiccato può essere bagnato per un’oretta con latte di cocco e fatto rivivere), e 1-2 cucchiai di acqua (o più: deve essere piatto fluido). Cuocere a fuoco lento per 8-10 minuti a fiamma media, fino a quando il sugo raddensa e l'olio affiora.

Aggiungere mezzo cucchiaio di garam masala, un ciuffetto di foglie di coriandolo, mescolare, spegnere la fiamma.


Versione soave, con aggiunta di sugo di pomodoro italico

Dalla prima prova avanza una cup e mezzo di sugo; sono in arrivo anime delicate, io stessa voglio provare un sugo più fluido e forse anche più soave ancora; aggiungo a quella cup e mezzo un equivalente quantità di sugo di pomodoro fatto nel più italico dei modi: 20 di cottura di un'ottima conserva, su soffritto di aglio, olio d'oliva e peperoncino. Ne deriva un nuovo sugo, più fluido, appunto, e meno speziato, ma ancora molto aromatico; vi immergo sei uova sode incise, aggiungo altra acqua, forse una cup, ma anche più, e faccio sobbollire per una decina di minuti. Accompagno con riso basmati al vapore. Nelle ultime foto si vede la differenza tra le due versioni. Nel menu di Gennaio 2029. Una cena appena un po' indiana, ma sotto la protezione di Gau Mata, Kamdhenu, Surabhi.











 



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