Siamo nella raccolta Asia Centrale. Uzbekistan. Confesso una pretesa: per mancanza di concorrenza, penso che in AAA si trovi la maggior concentrazione di esperienze di cucina uzbeka, tra i blog (e non solo blog) italiani. Fieri di questo vanto proponiamo Uzbekistan. Ricette uzbeke di AAA, Uzbekistan. Cucina uzbeka così come Artemisia la conobbe nel suo beneamato viaggio, Torte salate. Chiocciole - non, pani uzbeki farciti, Pani. Non uzbeki, Dolci chiusi in un guscio di pasta. Non chiocciola. Uzbekistan. La via della seta ha fatto sì che in Uzbekistan abbia trovato di tutto, dai tortellini in brodo, allo strudel, alle crépes. Questo Non è farcito: un disco di pasta viene steso sottile. Sopra, una farcia salata. Dal disco si ottiene una chiocciola, o più chiocciole, a seconda che si divida o no il panetto di pasta, in una, due, tre, quattro parti. Poi chiocciole e chioccioline si mettono in forno, o in padella, o - se piccine - si friggono. Qui si vede la procedura.
Di Artemisia uzbeka
Sul tavolo di Gennaio 2018. Tre spuntini studiosi, uno dietro l'altro.
Pasta
250g di acqua tiepida, 50g di burro fuso (potete anche scioglierlo nell'acqua), una punta di cucchiaino di lievito secco istantaneo e uno di zucchero e poi, dopo aver aggiunto la farina00 che prenderà (450g circa), un pizzico di sale. Aggiungere la farina puntando a ottenere un impasto sodo ma non tosto. Farlo distendere 10' sotto una pentola calda rovesciata (quella dove avete scaldato l'acqua).
Ripieno
Avevo un avanzo di flan di zucca e rape rosse; altrimenti, zucca lessata, rapa cotta, schiacciare.
Aggiungo olio d'oliva abbondante per rendere il composto più fluido e spalmabile, e delle spezie per rilevarne il sapore (sarà strato molto sottile): paprika e un mix di spezie, una sorta di masala casalingo.
Quanto alla pasta, ne faccio quattro parti.
Stendo la prima creando un disco abbastanza sottile.
Lo spalmo con un terzo di crema di zucca/rape, sottilmente stesa.
Taglio il disco con due tagli ortogonali, a croce, e ottengo quattro quarti di cerchio con i vertici ad angolo convergenti al centro.
Arrotolo i quattro spicchi cominciando dal vertice ad angolo.
Avrò quattro cilindri di pasta.
Li regolarizzo, li affino rotolandoli e stirandoli, li avvolgo a chiocciola, ne sigillo l'estremità libera per chiudere bene la chiocciola.
Faccio la stessa cosa con la seconda, la terza e la quarta parte di pasta.
Avrò 16 chiocciole che affianco man mano su una teglia coperta di carta da forno.
Le appiattisco leggermente, le spennello con rosso d'uovo battuto diluito con un goccio di latte, le dissemino di semi di cumino vero.
Forno a 180° per 20'.
Posso scaldarle al momento di servire, anche nel MO.
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