Siamo in due raccolte.
Dolci Nudi e in particolare Dolci nudi di tutto un po'.
Monografie. Italia. Cucina e passeggiate.
Da Isolina
Non è certo la prima volta che lo stesso venticello passa da Artemisia verso di me o viceversa. Vedi il Fiadone dolce abruzzese: Chieti. E un dolce uguale, Romagna. L'Italia dei dolci di ricotta. Questa volta però il dolce è sardo. Tutto incominciò con della bellissima ricotta portata da un'amica che, tra altre cose, alleva mucche. Le gigantesche bianche chianine per la carne e le brune alpine per il latte. La ricetta l'ho presa dal sito Ricette di Sardegna e sembratami molto furba la feci, con grande soddisfazione di tutti. Non ho fatto varianti! Solo, al momento di servirla, nella grande calura, ho aggiunto a latere del gelato alla crema.
Si mescolano 500g di ricotta con due uova, si aggiungono 150g di zucchero e una bustina di zafferano.
Quando tutto è ben amalgamato, si aggiungono 150g di farina, la scorza grattata di un'arancia e di un limone (la ricetta dice di passare al setaccio ma non 'ho fatto).
Si lavora bene l'impasto e lo si versa in una teglia foderata di carta da forno. Come spesso, ho preferito una teglia quadrata.
In forno a 170° per 50'.
Si lascia raffreddare (in inverno calda? Io l'ho tagliata a quadrotti) e si serve spennellata di miele.
3 commenti:
tranne lo zafferano mi ha fatto venire in mente il fiadone corso. D'altra parte la distanza è poca....
forse gemelli! Brocciu e ricotta di pecora certamente gemelli. In questo caso io ho usato ricotta di mucca, che non uso in effetti mai, preferisco quella di pecora
dove leggo ricotta mi precipito,bella ricetta originale e di certo deliziosa !
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