Di Artemisia
Siamo in una raccolta: Monografie. Un'Africa approssimativamente sub sahariana, cucina inclusa.
Presa da suggestioni namibiane ho fatto una quiche che ne ricordasse gli aromi. Polsonetta che è
stata in Ruanda da poco mi ha detto al primo boccone: "Sapori d'Africa!"
(soddisfazioni). Ma altri due amici si sono spaventati all'idea delle spezie, temendo
potessero fargli male; ripensandoci, al di là dei due cucchiaini di
curcuma, non c'era poi un gran che che non sia spesso anche nella nostra
cucina; l'apporto più aggressivo era dato dai peperoncini calabresi. Ma
l'esotico ancora ha il potere di turbare (per fortuna?). Foto dell'indimenticabile Kulala Lodge, aperitivo al tramonto con vento del deserto. Namibia. In AAA cè una raccolta: Torte salate. Quiche.
Versione 1
Brisée alla curcuma: 200g di farina00, 100g di burro, un uovo, sale, un cucchiaino di curcuma.
Foderare con la brisée una teglia di 26cm di diametro.
Nel mixer: due barattoli di yogurt intero da 170g l'uno, due uova, tre cipolline novelle a pezzi, un cucchiaino di curcuma, una piccola noce di zenzero a pezzetti, mezzo cucchiaio di zenzero in polvere, un cucchiaino di peperoncini piccanti in crema, sale.
Versare l'impasto nel guscio, cuocere in forno già caldo a 180° per 30'.
Versione 2
A luglio 2016 rifaccio la brisée alla curcuma di cui sopra, con una farcia ancor più semplice:
200g di crème fraîche, varie chevre diciamo per altrettanti 200g (formaggi di cui era rimasto un pezzetto, chi più molle chi più duro), un uovo; frullare finemente, versare, cuocere per 30' a 180°.
5 commenti:
!!!! quanto tempo in forno?? Voglio copiare
soliti tempi e temperature. col forno vecchio avrei detto 200°, con il nuovo dico 180° :D
mamma mia che fame che mi viene a quest'ora!
Mi piace l'idea della curcuma nella brisée. Terro' da conto il suggerimento.
la curcuma fa bene : è un anti cancerogeno. :-)
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