Di Isolina
I rosolacci, quando non sono ancora papaveri vanno a finire in sapida frittata. Sono proprio le foglie dei papaveri immaturi, quando non hanno ancora incominciato a produrre gli steli fioriferi. Credo sia ormai cosa d'altri tempi, ma mi piace almeno una volta per stagione, ripetere il rito. Si trovano dappertutto o per lo meno nei campi, ai margini delle strade, dove non si sono usati troppi diserbanti. Nepitella con i rosolacci fa la Papaverina, con germogli e olive.
Nella padella con olio d'oliva, qualche cipollotto e un poco d'aglio si aggiungono i rosolacci
non sgrondati del tutto e un po' di sale.Si mette un coperchio per ripararsi dagli schizzi e in due minuti sono cotti.
Poi si procede con la frittata.
5 commenti:
isolina!! :-)))
mai mangiati ma potrò essere cannibalica? :-)))
Devi assolutamente. Lo farai con reverenza e quindi sarà un rito buono e propiziatorio!
Favolosa... devo andarli a cercare, l'anno scorso poi ci feci delle polpettine favolose! :)
che belle le erbette di primavera!
Da tanto non li vedevo, li faceva la mia nonna e cantava "Ravanell ramulas barbabietola e spinas.."
Grazie per questo ricordo!
buonissimi!!!! li ho mangiato la scorsa settimana da mia mamma semplicemente saltati in padella come spinaci. ottimi!
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