venerdì 29 maggio 2020

Non, pane uzbeko farcito con gorgonzola, noci, uvetta


Da Artemisia

Non significa pane in uzbeko; indica anche delle torte acchiocciolate, fatte come un lungo sottile strudel che si acciambella su sé stesso. Ce ne sono varie versioni in Torte salate. Chiocciole - non, pani uzbeki farciti. Questo, con quantità dimezzate, fu fatto per un aperitivo Coronavirus in piena quarantena, e mangiato con una Focaccia di Recco e una ciotola di macedonia (insomma, una cena).

Pasta

250g di acqua tiepida, 50g di burro fuso, una punta di cucchiaino di lievito secco e uno di zucchero e poi, dopo aver aggiunto un parte della farina00 che prenderà per un impasto sodo ma non tosto, un pizzico di sale.

Farla distendere 10' sotto una pentola calda rovesciata (quella in cui avete scaldato l'acqua). 

Farcia

Due manciate di uvetta di Corinto, due di gorgonzola dolce a dadini, due di noci spezzettate.

Allestire

Vediamo la sequenza. Per vedere la procedura: Non chiocciola - pani uzbeki farciti.

Fare un disco di pasta sottile.

Spennellarlo con il burro.

Cospargerlo di farcia (poca, va bene così).

Poi il disco farcito va arrotolato su sé stesso.

Farina poca o niente, pena la difficoltà nell'arrotolare, maneggiare la pasta, mantenerla duttile. La serpe che si ottiene va assestata stringendola delicatamente e un poco allungandola.

Poi si arrotola, si acchiocciola su di sé.

La chiocciola va delicatamente schiacciata con il palmo delle mani.

Spennellare il Non con rosso d'uovo battuto con un goccio di latte.

Forno a 180° per 35/40'.

 




Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...