giovedì 17 ottobre 2019

Zuppetta di frutta e formaggio fresco


Di Artemisia

Presa da passione per le zuppette dolci, procedo. Piccola nota su tal zuppettare: dessert spesso fulmineo, lieve quanto deve, fresco e perfino, volendo, salutare. Bello con poco. Ci vuole una ciotola non troppo cupa, o la zuppetta diventa zuppa; una ciotola bella, ovvio. Qui procedo con frutta e formaggio fresco; in una prima versione, fichi e stracciatella di bufala, dove la panna di quest'ultima fa da crema; la seconda versione si arricchisce di frutta e adotta ricotta di capra, forse non è proprio zuppetta, ci vorebbe un coulis, un liquido, ma imprevedibilmente si coniuga con del culatello e diventa una versione imprevista del paradigma prosciutto-e-melone.


Zuppetta di fichi e stracciatella di bufala


E poi la bellezza degli ingredienti, che se appena li aggarbi, eccoli a spledere: i lucenti fichi, il luminoso miele, la setosa stracciatella; ma l'opera è a metà, incompiuta: ci vorrebbe qualcosa ancora, un po' di ribes rosso, che metta rubini qua e là, delle foglioline di menta per coroncina. Poiché debbo completare, rivedere, metto la zuppetta in Officina riparazioni. Sul tavolo di Ottobre 2019. Piccoli spuntini dopo il cinema con Champagne e Amarone

Quindi: avendo trovato al mercato della fresca stracciatella di bufala e gli ultimissimi fichi, coniugo l'una con gli altri, aggiungendo solo una gocciolona di miele di castagno.


Zuppetta di frutta e formaggio di capra con compagnia di culatello e pain d'épices 


Passano pochi giorni, e torno su questa zuppetta. Invece della stracciatella, ricotta di capra.Poi fichi, mirtilli, fragoline di bosco (salto loro addosso appena le vedo al mercato), goccia di miele di agrumi (ricordo di una visita al Regina Isabella di Ischia). Se avessi un coulis di alcunché, lo verserei nel fondo della ciotola; forse potrei frullare del mango, forse del gelato di crema, forse una prossima volta lo farò, ma adesso la mente va altrove, verso un magnifico culatello che ho in frigo. Sarà una diversa versione della congiunzione frutta-salume. Non basta: ho del pain dépices fatto da me, ottimo. Ne taglio un par di fettine: sta magnificamente con il culatello, che sta magnificamente con la zuppetta. E' il nostro pranzo del sabato.

 Ricotta di capra. Col porzionatore da gelato, che all'uopo si presta perfettamente, fo due palline di ricotta e le affianco sul fondo della ciotola.

Decapito dei fichi - ultimissimi, dolci - tolgo loro le terga, e depongo gli anelli rimasti a lato delle palline di ricotta di capra.

Aggiungo mirtilli e fragoline di bosco.

Depongo sulla ricotta una gocciolona di miele di agrumi

A fianco della zuppetta, del culatello, e del pain dépices.  













 

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