Ottobre 2019. Piccoli passi verso il futuro. Il futuro oggi lo guardiamo di sottecchi, quasi non si capisce se c'è o non c'è, sembra nascosto dietro l'angolo pronto a venir fuori per farci paura; noi gli facciamo piccoli omaggi come a un dio capriccioso, e al tempo stesso avanziamo di qualche passo per andargli incontro. Sul tavolo c'è un nuovo Kanga; che ci sta dicendo? Passando dal giapponese in una ricerca sul web, pare che dica: Siamo legati da un forte amore. Spero che il tuo matrimonio sarà benedetto. Menu: Pain d'épices con prugne e gorgonzola (cè un pain d'épices maison: dovrebbe sempre esserci, sono moltissime le cose che ci si possono fare, per esempio amuse bouche, basta coniugarlo con sapori dolce-forti); Soupe à l'oignon gratinée. Zuppa di cipolle gratinata. Da Courtine. Come a Lione (qualcuno la desiderava, tutti la desideriamo sempre, tanto vale farla e godersela); Filetto di maiale alla Piccolomini (un piatto isolinesco che è versione semplificata, lieve, del Boeuf aux oignons, starà benissimo con la Soupe); Insala mista, ma buona (perché ma buona? Perché non c'è niente di più infelice di un'insalata insulsa, e questa per delicate foglie e giusto condimento, intimamente intriso con le manine sante, non lo era, per non parlare delle rondelle di cipollotto); Zuppetta alla crema di mango con il bigné più buono el mondo (sono in periodo di zuppette dolci, mi sembrano perfette, con infinite possibilità, belle etc. ne fo un'altra); un'ospite porta un magnifica Spongata della famosa pasticceria degli Svizzeri di Pontremoli, storico locale Liberty di inizio ‘900, aperto dai fratelli svizzeri Aichta nel 1842.
Pain d'épices con prugne e gorgonzola
Soupe à l'oignon gratinée. Zuppa di cipolle gratinata. Da Courtine. Come a Lione.
Filetto di maiale alla Piccolomini
Insala mista, ma buona
Zuppetta alla crema di mango con il bigné più buono el mondo
Spongata
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