venerdì 23 luglio 2010

Insalata di bianca cavolella estiva, ovvero cavolo cappuccio


 
Di Isolina, o Brassica Illirica

Così si chiama da queste parti il cavolo cappuccio. D'estate, durante il solleone, quanto tutte le insalate verdi fuggono, rimane lei ed è l'insalata tradizionale estiva. Si condisce qualche ora prima perchè si ammorbidisca leggermente e si insapori a fondo.

Di grande utilità, in questi frangenti, il marchingegno che si nota nella foto. Una mandolina sì, ma con lama di ceramica e con spessore di taglio variabile. Per far fiammiferi, è tutta questione di come si orienta il cavolo. Si taglia in quattro e poi si mettono le parti di taglio, verticale. Ci sono diversi altri strumenti per ottenere lo stesso effetto, ma questo è il migliore che abbia mai trovato.
 
Il condimento classico è sale, aceto, olio bono.


5 commenti:

artemisia comina ha detto...

come fai a fare i fiammiferi con la mandolina?

isolina ha detto...

E' tutta questione di come orienti il cavolo... In quattro e poi di taglio, verticale. Riesci a visualizzare? Ci sono diversi altri strumenti per ottenere lo stesso effetto, ma questo è il migliore che abbia mai trovato. Lo uso per tante altre cose che richiedono il velo, in certi casi la cipolla per esempio. A spessore più grosso, i cetrioli, ecc. Le fette di zucchine da friggere...etc., etc.

artemisia comina ha detto...

io quella di ceramica ce l'ho a venezia, mai usata!!!!!!!

isolina ha detto...

Ah, fortunella! Con un posto a Venezia!
Non c'entra, ma scommetto che farai un sacco di interessanti tappe e detour prima di arrivare in England?

artemisia comina ha detto...

oui oui :))

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