Siamo in due raccolte:
Monografie. Italia. Cucina e passeggiate, Liguria.
Torte salate, Torte salate. Chiuse, Torte salate chiuse, vegetariane. Liguria.
Da Artemisia
La Liguria non ne potrà più di vedersi rifilare torte da me. Tuttavia la mia convinzione che una farcia vegetale avvolta in sottile pasta matta sia ligure è rigogliosa e non demorde. Qui inoltre c'è uno strato doppio che conferma la favola. In cottura la pasta diventa vetrosa. La torta si
gonfia: va anche bene, ma se lo temete bucherellate. L'abbondanza di olio d'oliva è complemento
indispensabile e insaporente. Qui la pasta è stesa davvero sottilmente; in questa Torta con patate e porri multisfoglia, dello stesso diametro, lo strato è sempre doppio, ma con 400g di farina, due volte quella che ho usato qui. Scegliete tranquillamente, viene bene in ogni caso.
Farcia
6 carciofi (i piccoli, precoci) ben puliti vanno divisi in spicchi e vanno stufati con aglio e olio d'oliva. Salare.
Una patata va lessata (o cotta al microonde) pelata, schiacciata, condita con un piccolo spicchio d'aglio ridotto in crema, un pizzico di sale.
Un mazzo di cipollotti rossi va pulito, tagliato a rondelle, stufati con aglio e olio d'oliva. Salare.
Mescolare.
Pasta matta
200g
di farina, quattro cucchiai d’olio d'oliva e acqua tiepida.
La consistenza deve essere quella
del lobo di orecchio; ricavate 4 pagnottelle.
Stendetele
a velo.
Allestimento e cottura
Prendete una teglia (io un testo di rame) di
34cm di diametro, unta di olio d'oliva e stendetevi due strati di pasta, spennellati tra
l'uno e l'altro d’olio d'oliva.
Mettete la farcia, pettinatela con i rebbi di una forchetta.
Altri due strati
di pasta, spennellati tra l'uno e l'altro d’olio d'oliva.
Spennellate la superficie con olio d'oliva.
Spolverate con fleur de sel.
In forno caldo a 180° per 45' circa.
Nessun commento:
Posta un commento