Siamo in Carni, quindi in Carni di piuma. Polli. Africa e India.
Da Artemisia
Maggio. Le piante vogliono uscire: piantiamo nei grandi vasi del terrazzo i coleus che crescevano sui davanzali interni, tante talee tanti vasetti. Mi raccomando, dovete farcela! Due nuove calathee dovrebbero coprire i vuoti creati dalla ritirata delle orchiedee e dall'uscita delle telee. Chissà se le ucciderò... Trovo questa ricetta su www.allrecipes.com. Quando una ricetta ha nel titolo curry, sono indubbie le presenze miste, tra occidente e India; pare comunque che qui si stia verso il nord. La dò per buona: vado di fretta, ho bisogno di un bel pollo seducente, la faccio. Metti che non sia filologica, comunque è buona e servì allo scopo. Sul tavolo di Maggio 2025. Finalmente incontro Elizabeth.
Scaldare dell'olio vegetale delicato (o del ghee) in una padella capiente a fuoco vivo; rosolarvi 900g di petti di pollo senza pelle tagliati a grossi pezzi. Trasferirli su un piatto e metterli da parte.
A fuoco a medio, aggiungere 2 cipolle, 4 spicchi d’aglio, 2 cm di zenzero tritati. Mescolare, 6 minuti circa di cottura.
Aggiungere 1 cucchiaio raso di curry, 1 cucchiaino raso di cumino, 1 cucchiaino raso di curcuma, 1 cucchiaino raso di coriandolo, 1 cucchiaino raso di pepe di Cayenna, tutti in polvere, e 1 cucchiaio d'acqua. Mescolare per 1 minuto circa.
Aggiungere 500g di pomodori pelati e tritati, 250g di yogurt, 1 cucchiaio di coriandolo fresco tritato, 3 cucchiaini di sale; mescolare.
Rimettere il pollo nella padella.
Versarvi 1/2 tazza d'acqua e portare a ebollizione, girando il pollo per ricoprirlo con la salsa.
Coprire la padella e far sobbollire finché nel sugo non compariranno occhietti di grasso, circa 20 minuti. Un termometro inserito nel pollo dovrebbe indicare circa 74 °.
Condire con il succo di 1 limone e cospargere con coriandolo fresco prima di servire.
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