Di Artemisia.
Anche questa è una torta di avanzi - perciò va in Officina riparazioni. Avevo ancora del torrone e sto facendo ordine, grazie a una certa voglia di vuotar dispense, di esplorare la casa, di fare cucina alla Petronilla che dà la reclusione coronavirus. La consistente aggiunta di ottime pere ha dato alla farcia un deciso sapore peroso e una consistenza budinosa, che suscitò una certa sorpresa per la sua rilevanza e risultò assai piacevole.
Farcia
Mescolare:
250g di torrone bianco morbido, ridotto in polvere.
100g di cioccolato amaro a pezzetti, pure ridotto in polvere.
Una noce di lemon grass triturato.
Quattro pere decana di perfetta maturazione, frullate (crude), qualche pezzetto è rimasto intero, non disturbò.
Un uovo.
Gli ingredienti si possono buttare nel mixer (ho usato il bimby) nell'ordine, e il mixer triturerà e mescolerà.
Brisée: 200g di farina00, 100g di burro, un uovo, essenza di vaniglia, una punta di sale, un cucchiaino di zucchero.
Foderare uno stampo da crostata con la pasta (ne avanza una parte). Io ho usato una fascia rettangolare bucherellata, 29 x 9 x 4, poggiata su carta da forno, quindi su teglia.
Versarvi la farcia.
Resta un mezzo centimetro per arrivare al bordo.
Pelare e affettare una pera decana, disporla sulla farcia.
Con la pasta che avanza, fare decori.
Cuocere in forno a 180° per 30'
Dopo un po' che stanno lì, le bianche fette di pera vireranno verso un certo color cioccolata.
Il giorno successivo è anche meglio.
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