Da Artemisia
Faccio una ricetta francese e si sbilancia: tartellette squisitissime. Inseguiva il ricordo di certe meravigliose tartellette alle mandorle dell'infanzia, e cercando cercando tra una ricetta e l'altra trova tutt'altro cedendo felicemente al nuovo. Squisitissime, sono state il best seller di una vacanza in campagna, dove furono fatte e rifatte; la pasta fu messa dentro dei pirottini di carta che poi sono stati appoggiati negli stampini di metallo; è molto delicata e il pirottino aiuta a "tenere" le tartellette; ma non è indispensabile.
Lessare per 6' 150g di riso (comune o originario) in acqua bollente salata. Scolarlo, passarlo sotto l'acqua corrente.
Metterlo in una casseruola con 250g di latte freddo; cuocerlo per 10/12', finché il liquido non é assorbito, su fuoco moderato (è possibile spegnere quando il latte bolle e lasciare il riso a finir di cuocere e gonfiarsi, evitando pure il patema dell'attaccarsi).
Metterlo in una ciotola con: 120g di zucchero, 4 tuorli, 120g di panna fresca, 70g di uvetta (prima bagnata per qualche tempo in un po' di rum e sgocciolata), 80g di canditi tagliati a dadolini, qualche goccia di essenza di vaniglia e due cucchiai di maraschino; mescolare bene.
Fare la pasta: 300g di farina00, 150g di burro, 150g di zucchero, un uovo, un pizzico di sale; far riposare per 30'.
Foderare 24 stampini per tartellette con la pasta e mettere il ripieno.
In forno a 220° per 18/20'.
Spolverare con zucchero a velo.
4 commenti:
L'aggettivo "squisitissime" rende questa ricetta la mia preferita!!! La prendo e lascio in cambio un augurio affettuoso per il nuovo anno. Carla
Auguri anche a te, Carla!
Quand'ero piccola uscivo volentieri con mio zio Agostino perché le nostre passeggiate si concludevano inevitabilmente in pasticceria dove io - golosa come golosi sono i bambini - prendevo sempre cioccolata e una TARTELLETTA come quella che descrivi tu. E' banale ricordare le petites Madeleines e Leonie......ma credi che sul mio palato ho risentito quel gusto delicato e pieno del riso sposato alla pasta, ai canditi, al morbidore del latte. Un abbraccio e tanti auguri per il Nuovo Anno! MarinaP.
Auguri anche a te, marina; un giorno racconterò della bottega di dolciumi dove trovavo le mie tartellette, l'emozione, il ricordo sono intensi come i tuoi : )
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