martedì 19 febbraio 2013

Parigina borgognona: un rustico napoletano francesizzato




Di Artemisia

Stavo meditando di fare una parigina, quel classico della rosticceria napoletana fatto di una base di pasta della pizza, poi pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto e sopra pasta sfoglia. Ma sarà stato il nome, sarà stato il ricordare la tradizione di far fondere alcuni formaggi francesi dentro un guscio di pasta (vedi questa quiche) ho pensato di francesizzare la parigina napoletana. Si può fare meglio: rimboccando la sfoglia torno torno, come poi ho fatto il giorno dopo con la parigina napoletana. Le eviterà di ritirarsi in modo così irritantemente irregolare. Un po' di corsa, per uno spuntino. Nel menu Febbraio 2013. Un piccolo pasto tra formaggi e verdure: gli ospiti sono arrivati.

Pasta della pizza

Mezzo cubetto di lievito di birra sciolto in 100g di acqua e 50 di latte tiepidi con un pizzico di zucchero; amalgamare il tutto con 250g di farina00, un pizzico di sale, un sorso d'olio d'oliva; impastare fino a che non si ha una pasta liscia, farne una pagnottella, farla lievitare coperta.

Schiacciare la pagnottella, fino a disco fine, in una teglia rotonda (22cm) oliata con olio d'oliva.

Cospargerla di epoisse affettato (mezzo).

Coprire con pasta sfoglia

Con il Bimby: 200g di burro a dadini congelato, 200g di farina00, sale, 15" velocità 4.

 Acqua gelata quanto basta -100g - aggiunta poco a poco mentre i primi due ingredienti vengono mescolati e impastati.

Stenderla a rettangolo, piegarla in tre, stenderla di nuovo, piegarla in tre.

Farne un disco (ne basta circa la metà), metterlo sul ripieno.

Spennellarlo di uovo battuto, fare una raggiera di tagli.

Cuocere per 30/35' in forno già caldo a 200°.





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