domenica 2 novembre 2008

Tajine di pollo al limone


Da Cumino Iberico.  

Artemisia esegue, aggiunge piccole note e qualche modifica. Nel menu di Novembre 2008. Una cena intorno a una pentola fumante e tre vini, accompagnato con un basmati pilaf alle spezie e un puré di sedano rapa. Nel buffet di Febbraio 2009. Cena per quindici nella notte fonda.

Cumino dice: cari Accademici, vi propongo questa ricetta dal nome vagamente esotico. Si tratta, banalmente, di un (a tajin di) pollo al limone, ma particolarmente gustoso; spero concorderete, specialmente vista la semplicita'. La ricetta e' tratta dal libro From the lands of figs and olives di Habeeb Salloum e James Peters (Tauris Publisher) comprato a una svendita in una libreria di Londra, un paio di anni fa. Questa ricetta prevederebbe i limoni confit alla marocchina. Per chi non fosse dotato dei set di tazze e cucchiai utilizzati per misurare negli Stati Uniti, ricordo che:
1 cucchiaino da te' = 5 ml
1 cucchiaio da tavola = 15 ml
1 tazza = 236 ml

Tagliate 800g di carne di pollo disossata in cubetti (io li faccio di circa 4 cm) e soffriggete in padella mezza tazza di olio d'oliva a fuoco medio e finche' non sono dorati.

Levate il pollo dalla padella (senza buttare l'olio) e mettetevi a soffriggere delicatamente due cipolle triturate e 4 spicchi d'aglio ridotti in crema. Quando le verdure si sono stufate a fuoco basso rimettete il pollo nella padella.

Mettete in una tazza 1 cucchiaino da te' di paprika dolce e uno di paprika piccante, 3 cucchiaini da te' di zenzero fresco grattugiato, 1/2 cucchiaino da te' di pepe nero appena macinato, 2 cucchiaini di sale, 1/4 cucchiaino da te' di curcuma (Artemisia l'ha sostituita con alcuni pistilli di zafferano), 3 cucchiai da tavola di succo di limone, 2 tazze d' acqua. Mescolate, versate nella padella.

Portate a bollore, coprite e lasciate andare a fiamma bassa per circa 45 minuti (o fino a quando il pollo è tenero).

Aggiungete un po' di beurre manié (un nocciola di burro fatta fondere in un pentolino e mescolata con un cucchio di farina) e mescolate con delicatezza per addensare.

Aggiungete mezza tazza di olive nere al forno e mezza di olive verdi dolci denocciolate e fate sobbollire per altri cinque minuti (sempre coperto, altrimenti il liquido evapora troppo). Le olive verdi e nere porteranno un bel contributo di colore.

Mettete i pezzi di pollo in un piatto di portata, versateci sopra il liquido (Artemisia ha usato il raccomandabile wok di ghisa e ha portato in tavola il pollo al limone con quello).

Decorate il piatto mettendovi attorno le fettine di un limone.

Servire caldo (con del riso bianco volendo).



7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao! Complimenti per il tuo blog, inserito tra i preferiti!!!
Carmen

artemisia comina ha detto...

ben venuta Carmen, davvero gentile, grazie!

*PhAbYA* ha detto...

bella ricetta, molto fedele alla tradizione marocchina...peccato non avere la pentola di coccio con cui si cucina tradionalmente questo stufato...non so se vi sia mai capitato di vederne una, sono molto scenografiche!

artemisia comina ha detto...

mi capitò di vederne e ammirarne, ma la loro turrita altezza spaventa i miei armadi...spero di riuscire a tenermi!

mentre fare i limoni confit mi pare più accessibile :)

la belle auberge ha detto...

fatto! I miei complimenti anche a Cumino Iberico. La preparazione ha ottenuto alto gradimento dai miei giudici più severi (soprattutto una delle mie figlie), il che è tutto dire. Molto indovinato il contributo delle olive bicolore.
a presto
eu

artemisia comina ha detto...

eu, felice che i giudici furono soddisfatti :)

erika ha detto...

molto buona,
è stata la mia cena iei sera.
grzie.
:-)

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