Per quanto gli opimi fianchi del caicco venissero tenuti a galla da acque greche, la colazione era fedelmente, inderogabilmente turca (e, immagino, del tutto simile a una colazione fedelmente greca). Siamo nella raccolta Cucina Turca, entro la più ampia raccolta Medio Oriente Nord Africa.
Quindi, un bel diluvio di piatti salati: cetrioli, pomodori, olive, formaggi (di cui il peynir similissimo alla feta), burro, un certo salamino sapido, pane, uova ora fritte, ora sode, ora strapazzate con il peperoncino, insalate di frutta, e lo squisito yogurt, ora con questa ora con quella composta; tè turco, caffé lungo (il turco veniva riservato ad altre occasioni) latte turco, e tisane.
Quindi, un bel diluvio di piatti salati: cetrioli, pomodori, olive, formaggi (di cui il peynir similissimo alla feta), burro, un certo salamino sapido, pane, uova ora fritte, ora sode, ora strapazzate con il peperoncino, insalate di frutta, e lo squisito yogurt, ora con questa ora con quella composta; tè turco, caffé lungo (il turco veniva riservato ad altre occasioni) latte turco, e tisane.
13 commenti:
wow...nice blog
Oddio, ma quant'è rosso e maturo e saporito quel pomodoro?
degna colazione con gli ibridi ormai internazionali però sul legno oscillante ondulatorio il plus valore è fortemente plus! splendido yogurt sposato al dolce e meraviglia dei geometrici tagli di un cuoco-kambusiere-geometra!
è venuta voglia di caicco perfino a me
小喬, thank you for your visit on my blog :)
Marina, come sono i pomodori ad Amsterdam?
Souvenir: una sogliola grandissima, fritta, al centro dell'enorme piatto. E intorno, sul bordo, tutto l'orto olandese: carote, cavolfiore, pomodoro, fagiolini...una delizia. Io che venivo dal paese i cui ristoranti, se spinti a offrirti verdure, recitavano svogliatamente: cicoria, patate arrosto, insalata mista, insalata verde (e basta, e solo su richiesta) :(
pap, pare che la colazione turca base sia: pomodori, olive, frutta fresca, formaggio, uovo sodo, pane, tè. insomma, salata e molto vicina alla nostra. lo sfizio, certe ciambelle al sesamo che la mancanza di mercati turchi prossimi al caicco all'ora di colazione ci ha fatto perdere.
chi stravizia aggiunge confetture, come noi.
dede, perfino? ad avere voglia di caicco ci vuole pochissimo... :D
Adoro le colazioni salate...
P.S. Anche se credo tu non sia una particolare amante dei premi, questo si adatta perfettamente al tuo lavoro sul blog, quindi, se ne hai voglia, passa da me a ritirarlo!
http://ricettebarbare.blogspot.com/2008/09/arte-ponto-vida.html
gentilissima Barbara, essere premiati fa sempre piacere :D
ti ringrazio!
(se passi di qui qualche volta, dai segno della tua presenza, anche quello mi fa piacere)
è vero, non sono molto brava nel partecipare alle premiazioni; ma risponderò a modo mio, recensendo un blog - subito me ne viene in mente uno, quello di Florizelle - che ha a che fare, piacevolmente, intelligentemente, con l'arte.
PS: bella l'ape con la borsetta..
Artemisia, i pomodori qui di solito bisogna lasciarli stare dove sono... a meno di non avere un verduraio che ami egli stesso le verdure buone e me li procuri più che decenti.
La sogliola. Sì, esatto, qui le fanno così, quando vieni te la cucino più che volentieri, anzi, ti porto al mercato del pesce a sceglierla!
Marina, il mercato del pesce di Amsterdam con te, che bellezza!
(e ti porto una saccocciata di pomodori)
Yogurt: YES! YES! YES!
a.o.
:D
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