martedì 9 settembre 2008

LAZIO. VALLE DI COMINO. LE ONDEGGIANTI OMBRELLIFERE.










Badate bene, oggi non sono così; erano così nella prima metà di luglio. Quest’anno le ho viste molto più del solito. Ne ho visto la flessibile, ondeggiante e leggera bellezza, la luminescenza serale, il bianco stellato e latteo che sopravvive a lungo al buio, il modo di evolvere nel tempo, di arricciarsi su se stesse, involgersi, e poi arrostire, diventare secche e dorate. Ma sempre, comunque, rifugio di tutti. La cavalletta nella gabbia è tra i miei preferiti. Il ragno porcellanato si chiama Synaema globosum, ed è una femmina.

forse ricorda la festa dei grilli, Papavero che dice:

ombrellifere
raggiere e balconcini
ai nomadi alati

3 commenti:

Paolo Ferrario ha detto...

eh sì, non ti ho fatto la scheda sulla Achillea. che però non è una ombrellifera , ma una asteracea
però assomiglia molto ad una ombrellifera
il fatto è che l'avanti e indietro città/paese rende difficile dedicarsi ai compiti. lassù le connessioni sono a contatore , quaggiù non ci sono i manuali di ippolito pizzetti
ma riuscirò nel compito

artemisia comina ha detto...

gentile Amalteo, l'attesa sarà tranquilla e fiduciosa :)

papavero di campo ha detto...

ombrellifere
raggiere e balconcini
ai nomadi alati

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...