di Artemisia Comina.
Avevo assaggiato una congiunzione cannellini - seppie all’Anice Stellato,
a Venezia, e mi era piaciuta l’idea. La mia versione è più sapida e
decisa, come desideravo. Ho usato dei fusilli che pur se di
bell’aspetto e artigianale fattura, sono un po’ troppo massicci per
questo piatto; suggerisco una pasta più lieve.
Per due, una bella seppia pulita e senza il nero tagliata a julienne e saltata in padella a fuoco vivo con un po’ d’olio d’oliva, due spicchi d’aglio vestiti, un pezzo di peperoncino (prima di mettere i fagioli toglierete gli uni e l’altro).
Sfumare con del vino bianco secco.
Aggiungere una manciata di pomodori datterini spaccati, farli cuocere per un minuto o due.
Aggiungere due mestoli di fagioli – ho usato i tondini di Villaricca, voi usate pure i cannellini – farli scaldare e fondere per altri quattro minuti.
Aggiungere nella padella la pasta scelta cotta e scolata, e se necessario un po’ della sua acqua; far mantecare per qualche altro minuto.
Aggiungere una spolverata di prezzemolo triturato.
Un pizzico di pepe nero finale appena macinato, e via, servire.
4 commenti:
l' aspetto è invitante e il sapore sarà divino....un bell' accoppiata!
Buona serata!
Maddy.
grazie, maddy.
Un ottima accoppiata.E domani la gusterò.( da quando bazzico il tuo blog, sono passata dal due pezzi al costume intero....però che gusto!!!)
E' un piacere...
sei di soddisfazione, marisgutta :)
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