lunedì 19 dicembre 2016

Toscana. Stiracchio. Variante con la lingua


Di Isolina, detta Brassica Illirica

Questa volta con manzo e lingua avanzati dal brodo.

Ho fatto un soffritto con cipollotti, peperoncino fresco, guanciale e olio d'oliva.

Ho aggiunto cimette di cavolo romanesco, sale.

Ho fatto insaporire, poi ho aggiunto un nonnulla di acqua; ho coperto e fatto andare per 5 minuti, quel tanto che basta a intenerire il cavolo.

A questo punto ho aggiunto patatine lessate e il gioco è fatto.

Ennesima dimostrazione della bontà della vecchio cucina povera.

Altri stiracchi di Isolina: Stiracchio o francesinaStiracchio non ortodosso con maiale affumicato










3 commenti:

Anonimo ha detto...

bello, bellissimo anzi molto bellerrimo! - non vedo il solito marzapane di farcitura e questo me lo rende molto attraente (ho sempre trovato quel cuore marzapanoso eccessivo). segnato (per gennaio, suppongo: oggi vado di torrone morbido e pittenchiuse calabresi)
s

artemisia comina ha detto...

pensa che noi ancora non lo abbiamo assaggiato... lo porto a Venezia per l'ultimo dell'anno.

isolina ha detto...

credo proprio che i commenti sopra appartengano a post precedente...

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