lunedì 19 maggio 2014

Non alle rape rosse, pane uzbeko.


Siamo nella raccolta Asia Centrale. Uzbekistan. Confesso una pretesa: per mancanza di concorrenza, penso che in AAA si trovi la maggior concentrazione di esperienze di cucina uzbeka, tra i blog (e non solo blog) italiani. Fieri di questo vanto proponiamo Uzbekistan. Ricette uzbeke di AAA, Uzbekistan. Cucina uzbeka così come Artemisia la conobbe nel suo beneamato viaggioTorte salate. Chiocciole - non, pani uzbeki farciti, Pani. Non uzbeki, Dolci chiusi in un guscio di pasta. Non chiocciola. Uzbekistan. La via della seta ha fatto sì che in Uzbekistan abbia trovato di tutto, dai tortellini in brodo, allo strudel, alle crépes. Questo Non è farcito: un disco di pasta viene steso sottile. Sopra, una farcia salata. Dal disco si ottiene una chiocciola, o più chiocciole, a seconda che si divida o no il panetto di pasta, in una, due, tre, quattro parti. Poi chiocciole e chioccioline si mettono in forno, o in padella, o - se piccine - si friggono. Qui si vede la procedura.

Da Artemisia

Ho capito di amare i Non farciti, ovvero pani farciti, dell'Uzbekistan; non li ho mangiati lì, ma li ho trovati in rete, provati e apprezzati. Vengono fatti con una sfoglia più o meno lievitata - poco, in ogni caso - spalmata di farcia e arrotolata su sé stessa, acciambellata a chiocciola, poi delicatamente  schiacciata e cotta.

Pasta

250g di acqua tiepida, 50g di burro fuso in essa, una punta di cucchiaino di lievito secco e uno di zucchero e poi, dopo aver aggiunto la farina00 che prenderà per un impasto sodo ma non tosto (circa 450g), un pizzico di sale.

Farla lievitare un po' sotto una pentola calda rovesciata. 

Farcia 

Rape rosse, patate, carote alla julienne o dadolini lessate o cotte al vapore, condite con: olio d'oliva, sale, pepe, semi di coriandolo, peperoncino, talli d'aglio, coriandolo, cumino nero. C'erano anche un po' di ravanelli crudi, poichè stavano insieme con le carote, e lì li ho lasciati.

Allestimento

Stendere abbastanza finemente l'impasto.

Spennellarlo di olio d'oliva.

Spalmarvi la farcia tranne che sul bordo, rifilarlo dove troppo spesso,

Arrotolare, sigillare, tagliare l'eccesso.

Sistemare il rotolo regolarizzandolo e stirandolo un po' se vi pare troppo polputo, sarà docile.

Avvolgerlo su sé stesso come una chiocciola.

Metterlo su una placca coperta di carta da forno, schiacciarlo delicatamente facendone una chiocciola appiattita (continuerà a essere docile). 

Spennellarlo di uovo battuto.

Cottura

Forno a 180° per 30/40'.









2 commenti:

Patrizia ha detto...

questi tuoi esperimenti mi piacciono, adoro i pani non,anche perché non vedi aggiungere il companatico ;) bellissima ricetta!!!!

artemisia comina ha detto...

mi ci sto molto divertendo :)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...