Giugno 2013. La cena delle tartine di Nunchesto Amedeo, maestro di tartine, conquistò un divertito e fervente discepolo nella persona di Nunchesto; questi guardò quello, ammirò, studiò, imitò. Non uso mai le mani, disse il Nunche, adesso mi ci metto! E subitò iniziò in grande, corcondato di millanta barattoli, coniugando sapori che mai erano venuti in mente a nessuno; ammettiamolo, vennero mangiate, codeste tartinelle: quando arrivai in tavola, non ne trovai che alcune rimaste, sparute e poche: una testimonianza che potrà proseguire. Il menu era: Tartine di tutti i tipi; Minestra di pane toscana; Tonno di coniglio; Tajine di pesce (persico, fagiolini, peperoni, zucchine, cipollina fresca); Pecorino con Gelatine di vini e Marmellata di fichi; Treccia di pane maison; Crumble di albicocche caramellate. Champagne Joseph Perrier, Lis Neris Picol, Piere Vie di Romans e un Castello di Ama per gli irriducibili del rosso.
Tartine di tutti i tipi
Minestra di pane toscana
Tonno di coniglio
Tajine di pesce
Pecorino toscano con gelatine di vini e marmellata di fichi
Treccia di pane maison
Crumble di albicocche caramellate
4 commenti:
complimenti vivissimi dal "maestro"
bello tutto, anche la t-shirt del tartinatore!
:)
Che cena spettacolare!
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