lunedì 24 agosto 2015

Coniglio in agrodolce. Sicilia



Da Artemisia
 

Faccio un piatto siciliano preso non sa più dove. Va servito tiepido o freddo. L'ho servito caldo, e andava bene...

Tagliate in pezzi un coniglio (circa 1,5 kg), lavatelo, asciugatelo, sistematelo in una terrina.

Marinata: mettete in una casseruolina 2 bicchieri di vino rosso, 3 foglie di alloro, una cipolla affettata, un pizzico di pepe nero in grani. Portate a ebollizione, ritirate dal fuoco, lasciate raffreddare, versate sul coniglio.

Lasciate i pezzi di coniglio in infusione per qualche ora, scolateli, asciugateli e infarinateli leggermente.

Scaldate 4 cucchiai d'olio  extravergine d'oliva in un tegame, rosolate dolcemente il coniglio, girando spesso. Quando sarà dorato, toglietelo dal tegame e tenetelo in caldo.

Fate soffriggere nell'olio rimasto una cipolla tritata; quando prende colore unitevi 2 o 3 costole di sedano bianche e  tenere tagliate a tocchettini, 1 manciata di olive verdi dolci snocciolate, 1 cucchiaio di capperi sotto sale dissalati, 2 cucchiai di uvetta di Corinto; 2 cucchiai di  pinoli e la scorza di un'arancia, senza parte bianca,  tagliata a julienne fine.

Rimettete il coniglio nel tegame, salate, pepate e lasciatelo insaporire per pochi minuti nel soffritto.

Fate intiepidire 3 o 4 cucchiai di ottimo aceto rosso, scioglietevi 1 cucchiaio raso di zucchero e versatelo sul coniglio.

Mescolate, incoperchiate e lasciate cuocere a fuoco dolce per un'ora circa, fino a quando il coniglio sarà tenero. Sorvegliate girando e aggiungendo poca acqua se asciugasse troppo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

non avendo qui il consiglio (gli inglesi fanno faccia da "oh my god, u eat rabbit???"/manco gli avessi detto di mangiare il carboncino di casa-valli a capire...), lo proverò con pollo...sembra ottima e semplice pietanza
s

Chiara ha detto...

trovare delle buone ricette per il coniglio non è facile, adesso una l'ho trovata, grazie !

artemisia comina ha detto...

anche qui c'è chi si turba a mangiar conigli... io penso che tutti i mammiferi sono nostri parenti prossimi, e che tutti vadano mangiati con rispetto (sapendo e potendo, ci affiancherei un rituale di ringraziamento, come facevano gli antichi).

Chiara e Stefano, attendo di sapere la riuscita :)!

(anch'io avrei intenzione di riprovarlo a breve).

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...