Siamo nella raccolta Pasta e gnocchi e in particolare in Pasta secca e fresca. Carne.
Di Isolina
La pasta erano dei garganelli, e il tutto è stato possibile in quanto intanto facevo un'oscio - oco maschio - bollito. I funghi giallarelli erano stati appena colti nel vicino bosco.
Faccio un trito di guanciale (detto gota in loco, ovvero a Rigomagno), cipolla, salvia, sedano, maggiorana e lo metto in capace tegame con olio d'oliva.
Porto a rosolatura.
Aggiungo un pugnetto di carne di manzo tritata, un po' di polpa d'oca, il suo cuore, il collo fatto a pezzi, dopo un po' il fegato pure a pezzettini e rosolo a fondo.
Sfumo con abbondante vino rosso, metto della passata di pomodoro, abbasso il fuoco, copro e lascio andare a lungo.
Ad un certo punto tolgo il collo e ricavo qualche polpina che ridono al ragù.
Poi immetto una bella quantità di funghi giallarelli (galletti, finferli, cantarelli e come si vuole), e per ammorbidire aggiungo una mestolata di brodo d'oca molto grasso.
Aggiusto di sale e pepe nero appena macinato.
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