Giugno 2011. Un compleanno, anzi due, e una colazione frugale a Rigomagno. Stasera sarà la cena del solstizio d'estate e di due compleanni. In questo caso uno bello tondo per Amedeo, e uno meno tondo (ma non si sa) per la nostra amica Linda. Sempre per la faccenda del portarsi avanti, piccole incombenze che comunque all'ultimo minuto intralciano. Di primo mattino, i fiori. Ed è un piacere. Poi la tovaglia. Dubbi, ma alla fine detta legge la lunghezza del tavolo. Saremo 12 o 14 o chissà. E le immancabili acciughe sott'olio da meticolosamente dissalare, pulire, asciugare, aromatizzare.
Il 21 giugno, giorno fausto... ma questa volta io dopo aver fatto progetti ambiziosi, quasi mollo per cattivo funzionamento, che ancora mi sto trascinando. Frammenti dunque, e una storia di minestra. Prima si sono scelti i vini, e Amedeo ha aperto una delle sue preziose casse scelte tanti anni fa e amorosamente custodite. Si preparano le candele. Ciotole di Tapenade, di Hummus, di Tzatziki, di Insalata di farro.
Intanto si mettono a cuocere, secondo il vero metodo barbecue a fuoco indiretto e trucioli per affumicare, grandi pezzi di Costoleccio che poi verranno aggraziati con spenellate di succo di mele. Più tardi anche Salsicce, il tutto di un vicino allevamento. Arriverà anche una deliziosa Pissaladière e un'Insalata di patate.
Sicurissima della mia abilità di minestrista, da lunghe ore sono ai fornelli. Ma tutto va a rovescio, o così mi sembra e quasi perdo la strada. Fagiolina del Trasimeno (antica specie ripescata e giustamente glorificata, sapore quasi affumicato), con tanteverdure dell'orto e odori. I fagioli quasi non cuociono. Il solito soffritto mi sembra sappia di poco. Frullo il tutto, aggiungo tocchettini infinitesimali di pesche noci, faccio assaggiare a Carol perchè non ho più il palato... aggiungo vinopeperoncino. Poi succo di mele. Diventa una meraviglia alla persiana. Una crema densa e granulosa dal gusto intrigante. Poi sul piatto verrà posata una mezzaluna di pesca noce marinata nell' aceto balsamico (vero). Insomma diventa un successo e si chiede anche il bis.Champagne e vini non deludono davvero, la carne è saporosa e tenera, la torta finale la superclassica Pecan Pie a dir poco divina (Carol & Jeff), accompagnata da un blob di Gelato alla crema.
Il giorno, dopo, una colazione frugale. Un'insalata di patate e fagiolini, entrambe prima raccolta della stagione, cetrioli nature, dello splendido ravaggiolo che condiremo con dell'olio al basilico, le conserve della casa: pomodorini sott'olio, peperoncini ripieni sott'olio e formaggi.
Tapenade
Hummus
Tzatziki
Insalata di farro
Minestra stregata
Costoleccio e Salsicce in barbecue
La pecan pie di Jeff
Gelato alla crema
1 commento:
auguri!
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