Di Artemisia
C'è una certa Kalanchoe tirsiflora che l'8 ottobre ha lanciato in aria un razzo che con il passare dei giorni è andato sempre più verso il cielo, fino a superare il metro e trenta e ad allarmarmi al punto di provvedere a darle una canna. Adesso la pannocchia di boccioli ha iniziato ad aprirsi e sono comparsi fiorellinini svogliati (dopo tutto quell'esploit!); alcuni dicono che ora la pianta morirà. Intanto l'ho ricoverata in casa. Ancora una Micragna, questa volta con pane carasau e cotta in friggitrice ad aria; ce ne sono varie: Torte salate. Micragne. Siamo anche nella raccolta Friggitrice ad aria.
Per una friggitrice ad aria di 5 l.
Cuocere una o due patate lessandole; pelarle, schiacciarle grossolanamente.
Aggiungere un po’ di yogurt intero, sale, parmigiano, mescolare.
Servono circa 100g di composto.
Fare uno strato di pane carasau su carta da forno, componendo e sovrapponendo pezzi prima velocemente bagnati sotto l’acqua del rubinetto, in modo da fare un quadrato di 20 cm di lato.
Farvi un ricco giro d’olio d’oliva.
Sfiocchettare sopra il pane patate e yogurt. Non temere vuoti.
Cospargere con abbondanti erbe essiccate (ne avevo della Val Gardena, potrebbero essere erbe di
Provenza, comunque erbe della cucina mediterranea).
Farvi su un altro quadrato di pane carasau.
Preriscaldare la friggitrice cinque minuti a 175°.
Calare nella friggitrice la Micragna.
Sistemare il pane lungo i bordi ripiegando dove è necessario, in modo da fare un quadrato regolare; schiacciare per bene con le mani, per spargere con cura il ripieno.
Fare sul pane giri veramente abbondanti di olio d’oliva.
Cospargere con poco sale grosso.
Cuocere a 150° per 15 minuti.
Estrarre.
Fare quattro parti.
Mettere nei piatti.
Su ogni parte bollente, mettere due cucchiai di yogurt greco
denso e freddo.
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