Ottobre 2019. Nunchesto non ne può più. E siamo appena all'inizio delle serate autunnali intorno al tavolo. Dieci piattini, dieci forchettine, dieci coltellini, dieci bicchierini, dieci sedioline, e come fossimo a casa dei nani ci siamo tutti accomodati, per parlare del mio ultimo corso al quale lavoriamo tutti, e non vi dico l'eterogeneità, a cominciare dall'età (sì, creo sempre ammuina, mi viene bene), dopo di che addio. Ma tutte queste mani non si fermeranno. Sul tavolo: Pain d'épices, robiola alla 'nduia, prugne; Daube provenzale con Pere al vino rosso; Flan di ricotta e patate; Crumble di fichi (li avevo surgelati a settembre); Torta ebraica di ricotta e visciole (la porta Dolcesca che è passata dal ghetto).
Pain d'épices, robiola alla 'nduia, prugne
Daube provenzale
Pere al vino rosso
Flan di ricotta e patate
Crumble di fichi
Torta ebraica di ricotta e visciole
4 commenti:
Ohibò, di che cosa non ne può più Nunchesto? Troppo di tutto?
sì :D :D
Qualche sera, non tutte ma qualche sera vorrei riposare, mangiare un boccone, leggere (Donna Leon, ad esempio), guardare la tv (Agatha Christie, ad esempio), parlare (con Artemisia, ad esempio) dormire (con Nuvola che ronfa, ad esempio) … piccole cose che aiutano ad affrontare il giorno che verrà. Nunchesto
Bellissimo tutto, ma tifo molto per i commenti🤣🤣
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