Da Artemisia
In un indimenticabile viaggio molto innevato fummo a Vienna con i Daini, e andammo a pranzo con loro amici viennesi, frequentatori accaniti, fin dalla gioventù, del famoso caffé Hawelka; ci dettero un par di ricette della signora. Si tratta di una consistente versione delle frittelle di mele, ben diversa dalle rondelle a noi più note (Frittelle di mele di Celeste), che mangiammo da Zu den 3 hacken, cosparse di zucchero a velo mescolato con abbondante cannella. Anche noi fummo nel Café Hawelka, più volte. E facemmo anche in tempo a vederli, i signori Hawelka.
Pastella:
1 cucchiaio di farina, uno spruzzo di latte (o crema di latte) e un uovo a testa, acqua frizzante finché non si ottiene una pastella fluida.
Aggiungere un rosso.
Nella pastella si immergono delle mezze mele private del torsolo e si friggono: si hanno le gebackene apfelspalkn, o apfel in schlafrock.
Cospargere di zucchero a velo mescolato con abbondante cannella.
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