giovedì 20 settembre 2018

Africa sub sahariana. Banane o platani fritti. Ndizi Kaanga.Tanzania.


Da Artemisia

Siamo in una raccolta: Monografie. Un'Africa approssimativamente sub sahariana, cucina inclusa. A Roma la nuova pianta dialoga con il muro. In Africa i platani del mercato Masai verdeggiano lungo la strada per il lago Natron e nel mercato del lago Eyasi. Platano, o banana verde: più ricco di amidi, e meno di zucchero delle banane; si mangia per lo più cotto; lo si tratta come fosse una “patata”; a noi in Tanzania lo hanno portato in umido; spesso si fa fritto. Platano e banane in varie parti del mondo vivono fianco a fianco, si ibridano, a volte l’uno vale l’altra. Ho fatto finta di nulla e ho usato banana non mature per friggerle nel burro e affiancarle a stufati di carne e di pesce tanzianeggianti. Nel menu di Settembre 2018. Souvenir africani su un terrazzo settembrino.

Banane non mature tagliate a grossi pezzi, sono state rosolate in poco burro (oppure olio).

Leggo che ci starebbe bene una spruzzata di limone (la prossima volta non mancherà).

 




Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...