Artemisia da Patés, tourtes et terrines, Christian Delu, Solar 1982.
Con salmone affumicato ottimo, polputissimo; aneto, cerfoglio, prezzemolo, gelatina di brodo di spezie. Nota: molte volte ho adottato, invece che di carne o di vegetali, un Brodo di spezie. Maionese a manina con medesime erbe. Debbo lavorare sulla forma, come ogni volta: è il punto focale delle terrine, in rapporto con sapore. Sul tavolo di Marzo 2017. Buffet per quattordici storici, o quasi.
Rassodare 10 uova. Raffreddarle in acqua fredda. Schiacciarle con una forchetta.
Aggiungere alle uova una tazza di erbette triturate (ho usato aneto, cerfoglio, prezzemolo).
Ridurre a filetti 4 fette spesse di salmone affumicato.
Fare una gelatina di brodo speziato:
Far sobbollire 350g di acqua e delle spezie miste per 20'; aromatizzarla con due o tre cucchiaiate di vino bianco; misurare il brodo: debbono essere 300g.
Unire ai 300g di brodo caldo (Delu dice genericamente brodo; ho usato un mix di spezie non triturate che andava dall'anice stellato all'anice al pepe lungo etc.; due bei pizzichi grossi, in fine ho filtrato) tre fogli di gelatina in fogli prima ammollati in acqua fredda e poi strizzati, farli sciogliere.
Far sobbollire 350g di acqua e delle spezie miste per 20'; aromatizzarla con due o tre cucchiaiate di vino bianco; misurare il brodo: debbono essere 300g.
Unire ai 300g di brodo caldo (Delu dice genericamente brodo; ho usato un mix di spezie non triturate che andava dall'anice stellato all'anice al pepe lungo etc.; due bei pizzichi grossi, in fine ho filtrato) tre fogli di gelatina in fogli prima ammollati in acqua fredda e poi strizzati, farli sciogliere.
Coprire il fondo di uno stampo rettangolare, da un litro, con uno strato
di uova alle erbette; mettere filetti di salmone, ripetere a
esaurimento.
Versare la gelatina ancora liquida sul tutto.
Far raffreddare, mettere in frigo per almeno mezza giornata.
Fare una maionese con due uova e 250g di olio e.v. di oliva di sapore molto delicato, sale, succo di limone, un cucchiaino di aceto di vino bianco, aggiungere una tazza di erbette triturate.
Sformare la terrina: passare un coltello affilato lungo i fianchi.
Mettere sul fornello una teglia rettangolare a bordi alti piena a metà
d'acqua, portarla a quasi bollore, infilarvi la terrina senza che
l'acqua vi entri, lasciarla un minuto, toglierla - preparare uno
strofinaccio per asciugarne le terga - capovolgerla sul piatto di
portata; se non cala, ripetere l'operazione.
Fino al momento di servire, conservarla in frigo con tutto il piatto.
Servirla con la maionese alle erbe.
3 commenti:
Molto invitante la tua terrina! un'idea molto carina anche per un buffet!
falla più lunga e stretta, la tagli meglio, fai porzioni più adatte :)
Molto invitante e deliziosamente primaverile, con tutte quelle erbette fresche. Grazie, la proverò senz'altro!
Posta un commento