lunedì 9 febbraio 2015
Londoneri, dolcetti croati
Da Artemisia
Fonte di questi buoni dolcetti, che ho modificato a naso. Poi ho seguito pedissequa la ricetta, e sono venuti non desiderabili: impasto della base cremoso e restio a una buona cottura, top basso etc. martinoeraunodegliwham.blogspot.it
Londoneri: a Croatian recipe. I believe this is going to be the only English result for "Londoneri". Londoneri is not a properly cake, just a Croatian sweet to be served in small rectangular portions as big as half a credit card (cut on its lenght). It is a very rich recipe and you wouldn't eat it so much at once, but it will taste fine for three days. It is perfect for a tea with friends and to offer as a cold dessert over a buffet dinner. This was a recipe my granny used to do and I clearly remember its taste back in the time, when I was a kid. Luckly she wrote it down on her recipe book. She just forgot to state the baking details, so this first attempt didn't go as I hoped but it was a lovely sweet and it tasted just like I remembered. Here you are the recipe of Londoneri.
For the base: 400 g. of flour 280 g. of butter 140 g. of white sugar 5 yolks Stir the ingredients for the base in a bowl and lay it out in a rectangular mould (I used a 24 x 28 cm silicone mould). Do not make edges, lay it evenly.
Spread a veil of marmalade over the base - avoid flavours that are too sweet, peach or apricot is ok - and bake for 5-6 minutes at 180°C.
The base should be half cooked and the marmalade smooth.
For the top: 5 eggs whites 280 g. of finely minced almonds (not peeled) 420 g. of sugar
After you put the base in the oven to semi-bake, start to prepare the top. Beat the eggs whites until stiff Mix the stiff whites, the minced almonds and the sugar with a spoon. Take out the base from the oven, lower the oven temperature to 100°C. Put the top on the base and bake again for 40-45 minutes. You're done baking once there is a thin crust over the top. The inside of the top should not be dry (and believe me, with so much sugar it would be hard to get dry). Serve cold in small rectangular piece of 2,5 x 4 cm.
In AAA c'è una famiglia di questi dolcetti: Pita di Noci della zia Lilli. Istria; Londoneri, Pita istriana. In foggia di dolcetti Solboccone, eleganti. Istria (qui trovate qualche altra vaga traccia di cosa siano, da dove vengano); Torta Plesniak, Torta Slava. Valutazione di questi: il top, che è la caratterizzazione del dolce, è una pasta di mandorle leggera e fondente, con superficie croccante e lieve; rifanda; vorrò provarla nella cottura finale a100° che ho dimenticato.
Londoneri, dolcetti croati
Frolla
frullare insieme 50g di cioccolato amaro, 50g di mandorle con la buccia, 50g di zucchero; aggiungere 200g di farina00, 100g di burro, un pizzico di sale, un cucchiaio di zenzero in polvere, tanto rum quanto ne serve per fare una pasta liscia.
Stesa direttamente dentro la teglia da forno, in una fascia di acciaio quadrata, lato 26cm, altezza 2cm, poggiata su un pezzo di carta da forno. La fascia era imburrata per incollarvi una striscia di carta da forno che permettesse di alzare i bordi e garantisse sia il contenimento che il poter sfilare il top gonfio e fragile.
La base è stata spalmata di un sottile strato di marmellata di arance e messa in forno a 180° per 5'.
Top
Tre bianchi d'uovo montati a neve, aggiungendo man mano 210g di zucchero a velo; poi ho aggiunto senza smontare, ma muovendo delicatemante una spatola da sotto in su nella massa, 140g di farina di mandorle.
Ho deposto il top sulla base, lisciando delicatamente prima con una spatola, poi con i rebbi inumiditi con acqua di una forchetta.
In forno a 180° per 40'. (Ho dimenticato di abbassare a 100°)
Quando il dolce si è raffreddato l'ho estratto usando la carta su cui poggiava a mò di tappeto volante, quindi l'ho deposto su un tagliere e ho tagliato a quadrotti. Il tagliere, maneggevole, permette di girare il dolce e tagliarlo con agevolezza.
La giusta misura sono quadrotti piccini, solbocconcino.
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