sabato 7 giugno 2014

Febbraio. La cena della tovaglia ricamata


Febbraio 2014. La cena della tovaglia ricamata. Poiché uscì dal cassetto la tovaglia non finita che Artè  con lunghi intervalli ricama da una vita. Ora la dovrà riprendere, almeno per alcuni restauri: una bambina ha la testa rotta (e pare anche che voglia un fiocco). E c'è un vento che deve soffiare;  ma non divaghiamo. La cosa nasce da disegni in margine di fogli, mentre in lunghe discussioni con anziani ingegneri in grisaglia lavorava ad altro; furono poi tradotti dall'ago su stoffa in omaggio alle madri, e zie, e nonne, educande ricamatrici rinchiuse in panoramici conventi di monache. Ana, un'amica, ha tradotto la cena così e io sono encandada dal suono: "La cena del mantel bordado, un mantel que vengo bordando, con intervalos, desde toda la vida. Obviamente, no está terminado. Nace a partir de dibujos hechos en los márgenes trabajaba con canosos ingenieros en otras cosas y que luego fueron traducidos con la aguja sobre el paño en honode madres, tías, abuelas, jovenes bordadoras encerradas en conventos de monjas.". La mia preferita è Madame Nidò (in testa ha un nido con nidiacei urlanti, e quello in braccio sta per schiattare di strilli). Poi c'è uno che insegna a una rana come si salta, povero scemo. Meglio quelli che giocano a palla con la luna. Si intravede un bimbo nero in un cesto di zucche. Un'altra preferita: il fiore che innaffia cactuts e bambini perché per lui (lei?) l'acqua fa sempre bene. Un altro fiore innaffia un gatto, c'è il gioco meraviglioso di mettere le scarpe della mamma. La signora nera Artè l'ha vista veramente, in un areoporto, dove si vede qualsiasi cosa. Quella con il pupo nel cesto ha un vestito bellissimo, ma bisognava metterci su un piatto. C'è una giappofarfalla con i suoi paggetti; a destra un edredone.
Nunchesto fece dei crostini, di cui sono ruscita a fotografare la fattura e i pochi restati dopo che, portati in tavola, avevo un attimo girato la testa: pane al cardamomo, formaggi di vario tipo e gocce di diverse confetture. Nella foto di preparazione sta usando un buonissimo brie al tartufo. 
Menu: Tartine di Nunchesto, Tagliatelle con ragù bolognese, Sformato di latte con polpettine al limone, Terrina di broccolo romano, Apple amber.

Tartine di Nunchesto

Tagliatelle con ragù bolognese

Sformato di latte con polpettine in salsa al limone

Terrina di broccolo romano

Apple amber















 
 









17 commenti:

Any ha detto...

Che meraviglia! La tovaglia è un'opera d'arte, poi mi piace moltissimo il servizio di piatti, le pietanze che non sono mai scontate, sono sempre piatti particolari, belli da vedere e sicuramente gustosi. Complimenti.

isolina ha detto...

Come dire una favola vera

Ana Miravalles ha detto...

No puedo salir de mi asombro... MARAVILLOSO, Artemisia!!!!

Anna Lekatiki ha detto...

Non ho mai visto niente di più bello! ... Madame Nidò!!! ... ho una grandissima (affettuosa) invidia!

Giulia Pignatelli ha detto...

Le pietanze passano in secondo piano rispetto alla meravigliosa tovaglia!!! Ma come fai a disegnare su stoffa? Carta copiativa? e quale? qua non ne trovo per ricami... mi toccherà comprare da qualche sito :D Comunque... davvero incantata...

artemisia comina ha detto...

carta copiativa d'antan, ma poi si fa con l'ago.

soyfrano ha detto...

Χάρμα οφθαλμών!
( Η απόλαυση των ματιών !)

Giulia Pignatelli ha detto...

devo recuperare la carta copiativa :D

isolina ha detto...

soyfrano… parakalo!

papavero di campo ha detto...

Artè mistero
di fantastiche mani
palpita ingegno.

9 giugno 2014

a RosaMariainArtè

by papaverome

Anna Maria Martinis ha detto...

Tutto incantevole! La tovaglia così particolare si presta a molte occasioni tematiche ed è grande protagonista del convivio,assieme a pietanze gustosamente composte, che di volta in volta si alternano su di "lei".Complimenti!

Unknown ha detto...

I'm thrilled!

simoff ha detto...

io la chiamerei la tovaglia delle meraviglie...perchè rimarrei incantata a guardare ogni personaggio, animale, oggetto raffigurato..è un "tourbillon" di fantasia colorata...debordante...
so che la cena sarà stata sicuramente all'ltezza della tovaglia ...ma la cosa è reciproca non c'è dubbio...
sei una donna dai grandi incanti...a volte mi chiedo con quale fata magica hai fatto un patto... il tuo tempo e il tuo spazio si dilatano attraendoci in un vortice di piacere... <3

la belle auberge ha detto...

Da buttarcisi a capofitto come Alice in Wonderland: incredibile!

la cuoca cialtrona ha detto...

la tovaglia, che meraviglia...troppa grazia, da non osare usarla...a meno che non sia di spunto per l'aggiunta di altri personaggi, spunto e sublimazione dell'imperfezione?

AR ha detto...

Ciao, dove trovo la ricetta dell'Apple Amber??? Il link non funziona....
Salutoni dalla Germania!

artemisia comina ha detto...

Non avevo visto la richesta...ora il link funziona :)

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