Nell'ambito delle Crostate, siamo nelle Crostate. Di tutto un po'.
Da Artemisia
Una ricetta dal sito cucinait, presa anni fa. La vorrei meno dolce, con un po' meno di marmellata d'arance che tende a soverchiare. Nel menu di Febbraio 2002. Preparando un giro in caicco estivo (timori e tremori). Schiaffo la ricetta in Officina riparazioni.
Frolla: 200g di farina00, un pizzico di sale, 70g di burro, 80g di zucchero, un uovo battuto, qualche goccia d'essenza di vaniglia.
Stendere la pasta in uno stampo con bordi bassi e fondo amovibile di 24cm di diametro.
Spalmarne il fondo con 200g di marmellata di arance.
Sbriciolarvi sopra 10 amaretti.
Raschiare, sciacquare e grattugiare finemente 250g di carote.
Battere un uovo e 2 tuorli con 75g di zucchero (tenere gli albumi).
Mescolare le carote, 50g di mandorle tritate e la scorza grattugiata di un limone.
Montare 2 albumi e mescolarli delicatamente al composto di carote.
Riempire il guscio di pasta con il composto, livellare la superficie.
Forno a 180° per circa 25'.
Sfornare, lasciar intiepidire, spolverizzare di zucchero a velo.
Versione 2 con marmellata dimezzata e farina di mandorle
A novembre 2016 ho ridotto a metà la marmellata di arance, di questo tipo, cremosa. Dimezzando la marmellata ho trovato la crostata molto interessante: le carote sono quasi "crude", l'insieme è giustissimo.
Ho usato una frolla superfriabile: 300 di farina00, 150g di burro morbido, 75g di zucchero. Ne avanza circa metà usando per la crostata una fascia d'acciaio di 24cm per 2cm.
Al posto degli amaretti sbriciolati ho usato farina di mandorle.
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