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Giugno 2011. La prima cena sul terrazzo. Forse non è la prima, forse è la prima per la quale i piatti non sono stati poggiati sul tavolo alla spicciolata. Tavolo: l'arredo più importante di una casa, ogni stanza dovrebbe averne uno, come ogni città dovrebbe avere una piazza. E' lì che ci si incontra. Tavolo del terrazzo: di Alice, indiscutibilmente. E' lei che ci salta su per fare passeggiate panoramiche sul suo regno vegetale e animale (haimé, oh, gechi!), che ci si accoccola sotto per ripararsi da pioggia, sole, umane indiscrezioni. Non sapevo se lo avrebbe ceduto. Invece la piccola quando ha visto piatti e bicchieri ha capito al volo ed è restata ai piani bassi, tranne fregarmi la sedia appena mi sono alzata la prima volta e mettersi a fare il compìto commensale. Ho aggiunto un'altra sedia ed è stata con noi fino in fondo. Terrazzo: in stretta confidenza con la cucina. Allunghi un braccio e sei dentro o fuori. L'importante è tutelare la tenera zucca che la bassa porta minaccia, e infilarsi come un bottone nell'asola, con un leggero andar di bulina. Comodo. Quanto a comodità, volevo una cena comoda. A questa la sera dopo ne sarebbe seguita un'altra, per nove, e io volevo stare poco in cucina. Forte del principio "il menu è tutto" ho puntato su quello, e ho cercato tra cose già provate invece di sperimentare: per una volta sembrava più rilassante. Ciò è esitato nel fatto che la tartare è venuta meglio delle altre due volte in cui l'avevo già fatta. Menu: la fredda, cremosa Vichyssoise: porri, patate, brodo di pollo, panna fresca, erba cipollina, un piatto recuperato dal passato; una Terrina di formaggio, yogurt ed erbette con peperoni gialli e rossi, della cucina francese popolare e di tradizione; Pane al mais con semi di finocchio e di sesamo, il cosidetto pane senza impastare, maison; una veloce e di soddisfazione Tartare di salmone su tzaziki più Gamberone rosso spadellato; Insalata di fragole e pomodori datterini con salsa di melograno; Crème brûlée ai pistacchi, ricetta nota, con la novità dei pistacchi. Lis Neris Gris Pinot Bianco 2009 a garganella.
Vichyssoise
Pane al mais con semi di finocchio e di sesamo
Tartare di salmone su
tzaziki con
gamberone rosso e scalogno.
Insalata di fragole e pomodori datterini con salsa di melograno.
Crème brûlée ai pistacchi
4 commenti:
mi sembra più che giusto che abbia omaggiato con la sua presenza questa prima cena sulla terrazza ...sarebbe parso improprio il contrario...:_)
che belle foto Artè, adoro mangiare all'aperto! passa un felice we, un abbraccio...
Caty, Alice ama tutti tranne gli operai :))
Chiara, we di lavoro duro. aspettiamo il lunedì per riposare : DD
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