sabato 2 aprile 2011
COPENHAGEN. LUCI. AMALIENBORG.
Amalienborg Slotsplands, quattro palazzi uguali con al centro un alto, verde re a cavallo che pare in vita non abbia raggiunto mai la maestà che qui irraggia da lui come da perno che faccia girare la simmetrica piazza col suo autorevole gesto.
Qui abita una regina insieme assai domestica e regale: ogni giorno dà traccia delle sue quotidiane faccenduole, dei suoi va a vieni di governante indaffarata ma con la corona in capo, sempre accompagnata da stormi di soldati in livreee blu o rosse. Qui anche al calar della notte le coppie di soldatini in ronda dagli altissimi colbacchi battono i tacchi e tremano di freddo.
Accanto, a un passo, le gelate acque del mare; brillano le luci del grande, nuovo (2005) teatro dell'Opera, dono munifico del più ricco del paese, un armatore, edificato dal più famoso dei loro architetti, Henning Larsen.
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