domenica 15 marzo 2009

Marzo. Un piccolo buffet consola un gruppo.


Marzo 2009. Un piccolo buffet consola un gruppo. Una volta tanto, ci si incontra di mattina. Si lavora, ma poi all’una abbandono tutti e mi butto in cucina per mettere in forno un paio di vassoi pieni di timballi. Ecco finalmente la luce del giorno per la disgraziata fotografa, e nonostante venga osservata da dieci paia di occhi, prima di mollare i piatti alle mani protese li immortalo uno ad uno: Timballi di capellini e spinaci, Crema di carote e panna, Timballi di verza e lingua, Panna cotta al rum e composta di mirtilli. Aggiungete uno spicchio di canestrato, la prima cosa che è stata buttata sul tavolo. Sauvignon Puiatti 2007, Chianti classico Badia Coltibuono, e poi uno Champagne Jacquart, portato da un amico.

Canestrato

Timballi di capellini e spinaci

Crema di carote e panna.

Timballi di verza e lingua

Panna cotta al rum e composta di mirtilli.












13 commenti:

a.o. ha detto...

Sono una dilettante, con il pubblico non riesco a fotografare.

Grande Artemisia! col cavolo che vi molla la pietanza se prima non parte lo scatto.
Please, wait!

ah ah ah

Martissima ha detto...

a quel banchetto di famiglia ..... nessuno ha suggerito di dire almeno cheeeeeese......immagino invece che i tuoi ospiti li dovessi tenere a bada minacciando di bacchettargli le mani....ehhh... come cambiano i tempi

fede ha detto...

delicious as usual!

artemisia comina ha detto...

aiuola, astro, fede volete sapere cosa passava in quegli occhi, cosa dicevano quelle bocche ancora all'asciutto?

occhi: forte perplessità, molteplici punti interrogativi, sguardi di intesa ironica, puntuti sorrisetti pazienti, intensi sbirciamenti dei piatti.

bocche, in un fitto intrecciarsi di voci di non informati e informati : ma che fa? fotografa tutto, domani saremo sul blog. ma proprio tutto? tutto, sì... ma allora trovo la ricetta? anche della panna cotta? anche della panna cotta, sì (venatura di un qualche interesse nella voce). ma qual'è l'indirizzo?....

Lydia ha detto...

Io proprio non riesco a fotografare davanti ad "occhi indiscreti", quindi molte cose le fotografo da crude.....

artemisia comina ha detto...

lydia, quello che mi piace è che anche tu cucini per qualcuno e non per la macchina fotografica :DD

papavero di campo ha detto...

io sono capacissima di cucinare per la macchina fotografica!!

voi no?!! mi sa che vi credo e non vi credo!!

artemisia comina ha detto...

io ti dico solo che quando sono sola, dimagrisco ;)

Anonimo ha detto...

La scelta di Badia a Coltibuono è pregevole,senza ombra di dubbio, e certamente non scontata.Potrebbe essere decisiva per riavvicinarmi alla panna...

Anonimo ha detto...

Perchè sono diventata Anonimo?!!!

artemisia comina ha detto...

ma siamo matti, annamaria anonimo?! a web, bada a te!

un brindisi annamaria, prosit.

Germana ha detto...

Il banchetto di famiglia è un'opera di autore ignoto della scuola di Anversa, come hai già specificato.
Il titolo, in inglese: "Pierre de Moucheron (1508-1567), Merchant of Middelburg and Antwerp, and his family"
da qui http://www.rijksmuseum.nl/aria/aria_assets/SK-A-1537?lang=en

artemisia comina ha detto...

germana, questo è un regalo!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...