lunedì 13 ottobre 2008

Cinnamon-spiced rice, riso pilaf alla cannella


Da Artemisia

Marina Vizzinisi mi passa una ricetta (da Gourmet ottobre 2005); tutta contenta la provo: passione pilaf. Alla fine la ricetta non prevede burro, confesso di averlo aggiunto. Le mie dosi di cannella, cumino, pepe, sono più scostumate delle previste. Ho usato acqua e non brodo. Ho scelto il cumino vero, più esotico, rispetto al carvi con cui spesso viene confuso. Fu nel menu di Novembre 2016. La cena delle ricette di AAA. Per accompagnare le salsicce in umido della zia Zaira.

Cuocere con un paio di cucchiai di olio d’oliva e.v., in una pentola a fondo spesso, una cipolla di media grandezza pelata e finemente affettata e tre spicchi d’aglio ridotti in crema, cui avete aggiunto un pezzo di cannella e ¾ di un cucchiaino da tè di semi di cumino.

Cuocere a fuoco moderato mescolando, fino a che la cipolla non inizia ad appassire; calcolate 3’ circa.

Aggiungere 1 ½ tazza di riso a grani lunghi, tipo basmati, e cuocere mescolando finché il riso non inizia a diventare traslucido. Calcolate un paio di minuti.

Aggiungere 2 ¼ tazze di brodo di pollo (Marina dice che si trova molto bene con acqua pura), ¾ di un cucchiaino da tè di zucchero, ¾ di un cucchiaino da tè di pepe nero, 1 cucchiaino da tè di sale e portare a bollore.

Ridurre il fuoco, coprire, far cuocere sobbollendo finché il riso non è cotto e il brodo non è stato assorbito. Calcolate circa 15’.

Togliere dal fuoco e far riposare, coperto, circa 10’.

Sgranare il riso con una forchetta.




4 commenti:

MarinaV ha detto...

Perfetto! Ha l'aria di essere perfetto! E come ti è sembrato di sapore? A me piace molto.
L'ho fatto per caso ancora ieri sera, ma avevo finito il basmati e ho usato un altro tipo di riso che però ha un punto di cottura diverso. Risultato: un po' troppo cotto per i miei gusto e soprattutto troppo umido.
La prossima volta controllo meglio il punto di cottura del riso indicato sulla confezione ed eventualmente diminuisco un po' la quantità d'acqua.

artemisia comina ha detto...

adattissimo per i galletti alla frutta; è piaciuto a tutti e tre i commensali.

fedeccino ha detto...

Grazie di queste lezioni di pilaf, era uno dei miei desideri imparare, stavo persino meditando di comprare un aggeggio tefal visto in Francia, per la preparazione del riso perfetto e sgranato che assorbe solo ed esclusivamente l'acqua che gli dai.
Artemisia, tu sei per me l'equivalente degli albori istruttivi e positivi del forum di cucina di Madama Alticcia !
A presto, Federica

artemisia comina ha detto...

cara federica, visto che mi incoraggi, mi diffondo sul tegame in cui ho cotto il pilaf con soddisfazione, senza aquisti extra: è una tegame a fondo spesso, di ottima qualità. questo permette un'ottima rosolatura iniziale; inoltre, è abbastanza ampio, per non ostacolare l'evaporazione e non costringerla a insinuarsi su per chilometri di riso.

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