lunedì 30 giugno 2008

Cenerentola, la piuma, la torta del cielo. Con Juana Inés de la Cruz e John Everett Millais.



Questa Cenerentola è alquanto birbona e con una curiosa citazione di Cappuccetto Rosso in testa. La dipinge John Everett Millais (Southampton,1829 – Londra, 1896).
L’immagine, da wikimedia
 
Che ci fa una piuma di pavone nelle mani di Cenerentola?

Le barocche ricette delle suore del convento di San Gerolamo a città del Messico ci illuminano. Con le piume si spennellava.

Torta del cielo

Dopo aver imburrato una casseruola poco usata, si dispongono strati di pan di Spagna e, sopra ognuno, si sparge un po’ di cannella. Si fa cuocere in panna densa e, una volta cotto, si lascia raffreddare. Quindi, si aggiungono tuorli d’uovo fin quando il composto non diventa più liquido, e si passa nel forno, a calore moderato. Allorché la superficie del liquido comincia a dorarsi, la si unge con burro usando qualche piuma finché non sarà tutta bella dorata. A questo punto, si versa sopra un po’ d’acqua ai fiori d’arancio, cannella e confettini colorati.

Da Il libro di cucina di Juana Inés de la Cruz. Angelo Morino, Sellerio, Palermo 1999.
Juana Inés de la Cruz, nata Juana Inés de Asbaje y Ramírez de Santillana, (San Miguel Nepantla, 1648 o 1651 - 1695 Città del Messico).

PS: questa torta è da fare.

Circa Juana, su AAA si possono leggere questi post: 






Cenerentola, la piuma, la torta del cielo. Con Juana Inés de la Cruz e John Everett Millais.

2 commenti:

papavero di campo ha detto...

lontano vaga
principessina sotto
dimesse spoglie

Michela cake designer ha detto...

Questo quadro mi piace particolarmente..anche le altre immagini mi piacciono, ma questo particolarmente.

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