martedì 11 marzo 2008
Marzo. Una cena con rana pescatrice e anguille.
Marzo 2008. Una cena con rana pescatrice e anguille. Ma anche un ottimo pecorino romano non molto stagionato, maturato nei canestri fino a quando non è di una fondente aromaticità complessa, da cui il nome Canestrato. Ma andiamo con ordine. Per cominciare, delle Tortine con anguilla e porri caramellati. Poi dei Timballi di rana pescatrice, gamberi, zucca e radicchio tardivo. Poi una Terrina di carote allo zenzero. Accompagnata da Insalatina verde e rossa e da un Pane ai cereali, e affiancata dall’ottimo Canestrato di cui sopra, che non la finiva più di sprigionare aromi. Quindi la Torta al cioccolato molletta. Con una Salsa di marmellata di arance cremosa aromatizzata con liquore al mandarino. Per finire, una Tisana ai frutti rossi comperata da Mascari, a Rialto, Venezia. Nunchesto ha offerto del Sauvignon Vieris Vie di Romans 2005 e una Malvasia Kante 2004 nelle nuove bottiglie da un litro dalla bella forma, slanciate e con l’alto collo sottile. In conclusione, insieme la Canestrato non ha restito dal proporre un rosso: un Valpolicella classico superiore di Giuseppe Quintarelli (15 gradi) 1999.
Tortine con anguilla e porri caramellati
Timballi di rana pescatrice, gamberi, zucca e radicchio tardivo
Terrina di carote allo zenzero
Insalatina verde e rossa
Pane ai cereali
Canestrato di cui sopra, che non la finiva più di sprigionare aromi
Torta al cioccolato molletta
Salsa di marmellata di arance cremosa aromatizzata con liquore al mandarino.
Tisana ai frutti rossi.
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6 commenti:
troppa grazia Artemisia, io non riesco mica a star dietro a tutto quanto!
pensa che nemmeno io ci riesco :DDD
che sciccheria...........Chapeau!!!:-)))
cucina, apparecchia, scodella, spiega, e poi - chiccosamente abbigliata - chiacchiera e conversa....
rimpiango (ora) l'insalatina, sfuggitami...
c'era anche "un" (il) valpolicella.... o me lo sono sognato?
pom.
@ rossella: grazie, sempre gentile!
@ pomaurea: e sì, c'era...ma lo ha ricordato il Nunche; io a quel punto ero out con i vini; il Nunche che ha detto : Pomaurea inzia proprio a capirci, direi (sai che lui quando offre un buon vino è sempre speranzoso che qualcuno apprezzi); ora lo aggiungerò...
magari ci capissi qualcosa, di vini...
mi mancano le parole, le categorie, la "cultura", anche se non la curiosità e l'attenzione: il vino mi è sempre sembrato un miracolo di sapienza, un universo di gusti che ti stupiscono, a volte coccolandoti, a volte choccandoti, come non emozionarsi?
e poi, quel (il) valpolicella...
pom.
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