Siamo in Valle di Comino all’inizio dell’autunno. Piogge, scoiattoli, foglie rosse ci consolano e ci accompagnano incontro alla stagione che muta.
Andiamo in visita a Madonne che con festeggiar di popolo scendono dal trono per fare un giro in paese.
Dove si cena? Abbiamo una serie variegata di indirizzi che ci siamo fatti dare un giorno in cui, in visita a un giovane e intraprendente droghiere di Atina, un avventore, lui stesso e la sua cuoca (vende anche qualche piatto di rosticceria) ci hanno dato indicazioni su dove andare a mangiare in Valle di Comino. Tra gli altri, ci indicano Fernando, a San Donato in Val di Comino.
Perché andare da Fernando? Per gli antipasti, ci dice il giovane droghiere, cui prima o poi dedicherò un post (psicologo laureatosi a Dublino dove sta al seguito della famiglia valcominese emigrata, tornato in patria riprende il mestiere degli avi). Niente di speciale da Fernando, specifica, però fa una serie simpatica di antipasti.
E allora eccoci da Fernando, in una sera di autunno in cui San Donato ci rallegra ancora una volta con la sua vitalità. Fernando, piccolo e semplice, presto è pieno di avventori apparentemente entusiasti della cucina locale. Un locale pieno e vivacemente rumoroso nel buio silente, umido e fresco della Valle è un buon contrappunto.
Mangiamo solo gli antipasti, così come ci consiglia il giovane e sveglio patron, e nemmeno tutti: qualche frattaglia finale non ce la facciamo a provarla. Simpatici, più (ricottine, formaggi, salumi, qualche verdura) o meno (i piccoli rustici) riusciti; ma non importa. Basta la luce dell’insegna nel buio, qualcuno che ancora passeggia in piazza, la compagnia degli altri avventori, il sentimento di essere sotto i monti, quest’aria di territorio ai confini che qualche volta la Valle assume.
Il vino è buono: ad Atina lo stanno facendo sempre meglio.
Fernando
Via Belfiore, 1
tel. 0776/508718
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