mercoledì 14 marzo 2007
Garmugia, brasato lucchese con le verdure primaverili. Toscana
Una ricetta del Talismano della Felicità - chi non lo conosce? Quante mamme lo hanno regalato alle figlie? - provata da Artemisia.
Si tratta della garmugia, un ottimo brasato lucchese. La garmugia spesso viene proposta come una zuppa, visto che è brodosa, con crostini, specie se fatta con carne macinata accompagnata da pancetta. Provata quest'ultima versione, preferisco quella con la carne a dadini. Le verdure si possono moltiplicare: carciofi, cipolline, piselli, asparagi, fave: la primavera tutta.
Far soffriggere in una pentola di coccio, con un po' d'olio d'oliva, gambi di prezzemolo, 4 cipolline fresche e uno spicchio d'aglio triturati;
aggiungere 300g manzo magro (sottocosta) tagliati a piccoli dadini;
aggiungere 4 carciofi tagliati in otto pezzi l'uno, 300g piselli sgranati, un bicchiere di brodo di carne.
Far stufare a fuoco basso per tre quarti d'ora circa.
Servire con quadratini di pane fritto.