Siamo in Dolci nudi, Dolci nudi con la frutta.
Un dolce che si fa in padella, in un'ora di tempo; ed è - evviva - molto buono. La ricetta di partenza dice "un paio di mele di media misura"; ho usato 700g di pesche e prugne che, cosa non irrilevante, erano molto dolci e mature. Inoltre dice di cuocere per 30', quindi di controllare se la superficie è cotta; in caso contrario si prosegue un po', poi si capovolge usando il coperchio, si fa scivolare il dolce di nuovo nella padella e si cuoce altri 10', sempre con coperchio. Quindi si capovolge definitivamente nel piatto di portata. Questa piroetta finale l'ho evitata con soddisfazione, mi pare non occorra; evitarla contribuisce anche alla buona forma. La prima volta che l'ho fatto è venuta una mappazza; si dimostra che riprovare va bene; ma anche mannaggia, perchè la mappazza l'ho riciclata in un ottimo budino che desidererei rifare.
Artemisia da una ricetta di Adriano CortinisioMescolare senza montare: 220g farina00, 80g di amido (mais o riso), 3 uova medie leggermente battute, 140g di zucchero, 140g di burro fuso, 150g di latte, 4g di sale, 1 bustina lievito per dolci; aggiungere vaniglia (oppure buccia di limone o di arancia).
Imburrare 1 padella antiaderente un po' spessa, 28cm di diametro.
Cospargerla di zucchero di canna.
Mettervi una raggiera di frutta sbucciata e tagliata a fettine (700g in tutto, qui metterne metà).
Versarvi su il composto.
Mettervi l'altra parte di frutta sbucciata e tagliata a cubetti; vanno leggermente affondati.
Cospargere di zucchero di canna.
Fuoco bassissimo per almeno 40', con il coperchio e spargifiamma.
Controllare se la superficie è ben cotta: all'occorrenza si prosegue per qualche altro minuto.
Al momento di capovolgere, aspettare 10' perché non sia una meteorite.
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