Nell'ambito delle Crostate, siamo nelle Crostate. Di tutto un po'.
Di Artemisia
Quella grande, a righe - guardate giù - è una crostata riciclata, o se si vuole biscottata, cotta due volte: la pasta è quella della Linzer (una delle varie presenti in AAA: Linzertorte del Leichterhof, Merano), la farcia è di marmellata di fichi e di torta di mele alle nocciole (una crostata che non era perfetta è stata giustiziata aggiungendo marmellata) frullate insieme. E' venuta una torta di 34cm di diametro, per i dieci ospiti della sera. Fu ritenuta ottima, ma teniamo presente che è del tutto irripetibile. Avanzava della frolla, ci feci quest'altra crostata, che se si vuole si può rifare. Anche questa volta eravamo parecchi: contate le palline, tagliando una fetta ogni due, se ne hanno almeno dodici.
Farcia
Tagliare due cotogne a tocchi con tutta la buccia, tolto il torsolo; metterle in micronde per 12' a 600 gradi. Saranno morbide, farle e dadini.
Mescolarle con un vasetto di composta di mirtilli da 200g.
Aggiungete un cucchiaio di maizena se il composto è molto fluido (la composta era alquanto liquida).
Aggiungete un cucchiaio di maizena se il composto è molto fluido (la composta era alquanto liquida).
Frolla
250g di burro, 250g di zucchero, 250g di farina00, 250g di mandorle con la buccia triturate non troppo finemente, 4 tuorli, pochissima buccia grattugiata di limone, 1cucchiaino e mezzo di cannella, 8-10 chiodi di garofano
(triturateli con le mandorle; oppure, un cucchiaino da caffè raso di
polvere di chiodi di garofano; non sognatevi di diminuirne la quantità),
una presa di sale.
Fare due panetti schiacciati, coprirli di pellicola, metterli in frigo a rassodare. Per questa torta ne usate uno.
Stendere la frolla su un tappetino di silicone, poggiatevi su una fascia di acciaio di 20cm di diametro, imburrata e infarinata.
Rivestire i bordi di frolla.
Fate sulla farcia una serie di strisce, e un giro di palline sul bordo.
Forno a 180° per 30/40°.
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