Da Artemisia
Appena ho sentito frittata di cozze, ho pensato che sarebbe stata fatta; mi accorgo che questa estate di reclusione è totalmente ittica. Pare sia pugliese: credibile, amano assai le cozze.
Far aprire 500g di cozze prima ben pulite e spazzolate in padella secca coperta.
Sgusciarle e raccogliere il sugo filtrato.
Battere 4 uova con 100g di pecorino grattugiato, sale, pepe nero appena macinato, foglie di basilico sminuzzate.
Ridurre a dadini del pane raffermo (50g circa), ammollarlo in acqua, strizzarlo, aggiungerlo.
Fondere del burro in una piccola padella antiaderente (20cm) piccola, perché venga alta.
Versarvi il composto di uova, far rapprendere radunando il composto man mano che cuoce dai bordi al centro con un cucchiaio di legno, perché rossodi in modo uniforme, in una sorta di lento strapazzare.
Quando è sufficientemente rassodata, girare la frittata e far dorare l'altro lato.
Rovesciare sul piatto di portata.
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