Nell'ambito delle Crostate, siamo nelle Crostate. Di tutto un po'.
Di Artemisia che cucina solo per due.
Lavorando senza siesta (il Covid19 ci sta facendo faticare, tutti i gruppi che qui si dilettavano di serali laboriosi incontri con torte e discorsi, ora si sono moltiplicati su rete) riesco a fare una crostata di avanzi (torrone, yogurt, panna, uovo, mostarda di Cremona). Tutta per noi. Poiché con avanzi, la metto nella gloriosa schiera dei piatti che riciclano. Con 22cm di diametro, verrebbe una griglia più ricca e bella, vedere l'erbazzone; nel caso, diminuire leggermente la farcia.
Frullare insieme: due cup di torrone bianco già triturato fine, 12 amaretti, un cucchiaino di giulebbe di mostarda di Cremona, un rosso e un uovo, 170g di yogurt intero greco, 1/4 di cup di panna fresca.
Frolla dell'Erbazzone dolce con gli spinaci: 300g di farina00, 100g di burro, 100g di zucchero, 1 uovo + 1 albume, 1 cucchiaio di lievito per dolci, un pizzico di sale.
Rivestirne una fascia di acciaio di 24cm diametro, bordi 1cm e mezzo, poggiata su carta da forno, poscia fatta scivolare su teglia senza bordi.
In forno per 45', a 180°.
Far raffreddare, far scivolare la crostata sul piatto, sfilare la carta, e solo dopo la fascia.
2 commenti:
Che decoro elegante!
Che ritratto. Letteralmente paradisiaco. Mi ci identificherei subito. Meraviglioso, con gli uccellini in cerca di nettare nelle orchidee - colibrì?
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